RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] neo-marxistiche. Principalmente in Italia ha operato fortemente sui nuovi indirizzi la scoperta delle osservazioni sulla religione e sul folklore di A. Gramsci (Letteratura e vita nazionale, Torino 19748, p. 215 ss.), che hanno avviato all'esame, in ...
Leggi Tutto
– Il dibattito in Italia e i Cultural studies. Le nuove forme di diffusione della cultura popolare. Bibliografia
Il dibattito in Italia e i Cultural studies. – In Italia il dibattito intorno alla c. p. [...] , in Manuale dei beni culturali, a cura di N. Assini, P. Francalacci, Padova 2000, pp. 191-220; Oltre il folklore. Tradizioni popolari e antropologia nella società contemporanea, a cura di P. Clemente, F. Mugnaini, Roma 2001; F. Dei, Beethoven ...
Leggi Tutto
PEELE, George
Salvatore Rosati
Drammaturgo inglese, nato probabilmente nel 1558, morto nel 1598 o poco prima. Fu educato dapprima nel Christ's Hospital, quindi (1571) al Pembroke College di Oxford, [...] 1588-89 e stampata nel 1594). Particolare interesse ha The Old Wives' Tale (stampata nel 1595), che, sopra uno sfondo di folklore rustico, mette in scena una commedia dentro la commedia con l'intento di fare una satira letteraria contro le commedie ...
Leggi Tutto
LÁMPROS (λάμπρος), Spiridíōn
Silvio Giuseppe Mercati
Storico e uomo politico greco, nato a Corfù nel 1851, morto ad Atene iI 23 luglio 1919. Manifestò precoci attitudini letterarie pubblicando col fratello [...] tentò la poesia e il dramma) ricorderemo la Collection de romans grecs (Parigi 1880), i saggi sui canti popolari, sul folklore, su poeti moderni. Molti dei suoi articoli e discorsi ufficiali raccolse in Λόγοι καὶ ἄρϑρα (1902), Μικταὶ σελίδες (1905 ...
Leggi Tutto
Rappresentazione rusticale, che partecipa del maggio e della mascherata carnevalesca, il bruscello vien cantato nelle piazze e davanti alle case da una comitiva d'uomini variamente travestiti, anche da [...] ); C. Aruch, Per l'origine del bruscello, in Lares, IV (1919), fasc. I, pp. 69-74. Inoltre: G. Traversari, Briciole di folklore, Firenze 1909; G. Giannini e A. Parducci, Il popolo toscano, Milano 1926, pp. 21-22; A. D'Ancona, Origine del teatro in ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] - cioè che quello che per alcuni è un segno folklorico, inserito in una trama di immagini simboliche, per altri ).
Jesi, F., Conoscibilità della festa, in La festa: antropologia, etnologia, folklore (a cura di F. Jesi), Torino 1977, pp. 4-29.
Jonas ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] letteraria, 3 maggio 1931). In sintonia con l'interesse diffusosi in Italia nei primi decenni del Novecento per le radici folkloriche della musica italiana, il L. si adoperò per il recupero e la diffusione della musica popolare d'area mediterranea ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] (p. 752); La Germania sino alla caduta del regime monarchico (p. 756); La Germania repubblicana (p. 758). - Lingua (p. 761); Folklore (p. 765); Arti figurative (p. 767); Musica (p. 780); Letteratura (p. 787); Diritto (p. 805).
Nome. - La più antica ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] England, in The Studio, Londra 1912; A. Lang, Sex totems in England, in Anthropos, IV, Mödling (Vienna) 1909; J. R. East, Folklore from Wales, in Folk-Lore, XXX, Londra 1919; F. H. Haire, Folk costume Book, Londra 1926; T. P. Ellis, Welsh tribal Law ...
Leggi Tutto
. Nome popolare (dal lat. candelorum "[festa] delle candele") della festa della Purificazione di Maria Vergine (2 febbraio), avvenuta quaranta giorni dopo la nascita di Gesù. Appunto col nome di "quaresima [...] del mondo antico, II, trad. ital., 2ª ediz., Roma 1930; P. Batiffol, Études de liturgie et d'archéologie chrétienne, Parigi 1919.
Folklore. - La Candelora negli usi popolari è la festa dei ceri, i quali dopo la benedizione si conservano in casa, per ...
Leggi Tutto
folclore
folclóre (o folklóre) s. m. [dall’ingl. folklore, comp. di folk «popolo» e lore «sapere; complesso di tradizioni o di notizie», termine coniato nel 1846 dall’archeologo ingl. W. J. Thoms]. – 1. L’insieme delle tradizioni popolari...
lore s. f. o m. inv. L'insieme delle informazioni di carattere enciclopedico, interne o esterne a un testo o a più testi, che riguardano il mondo finzionale in cui si svolge una vicenda narrata in videogiochi, film o serie televisive, fumetti...