PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] ; e per l'Italia, G. Pitré, Bibl. tradizioni pop. sicil. Usi e costumi, I, Palermo 1887, pp. 428 e 456; S. La Sorsa, Folklore marinaro di Puglia, in Lares, I (1930), pp. 10-31, 21-46; M. Cangiullo, La pesca nel Tirreno, Monteleone Calabro 1924; G ...
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Compositore, nato a Aylesbury (Inghilterra) il 23 gennaio 1878. Studiò con Charles Stanford e Walford Davies al Royal College of Music. È considerato come uno dei più importanti operisti inglesi d'oggi, [...] oggi di dare impronta nazionale. Le opere del B. sono ispirate per il soggetto a leggende britanniche e per la musica al folklore del paese di Galles: il saggio più riuscito, sotto questo aspetto, è The Immortal Hour (su libretto di Fiona Macleod ...
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MANNHARDT, Wilhelm
Nicola Turchi
Filologo e folklorista, nato a Friedrichstadt sull'Eider il 26 marzo 1831; morto a Danzica il 25 dicembre 1880. Libero docente a Berlino (1858), diresse dal 1853 al [...] dalla sintesi a base animistica della scuola etnologica, abbandonò l'esegesi naturistica e attraverso lo studio del folklore (particolarmente agrario, "bassa mitologia" che giova a spiegare quella alta), giunse alla conclusione che le credenze e ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] della Gallura (XVII [1910], pp. 926-950). Nel 1910 si recò a Londra per tenervi un ciclo di conferenze-concerto sul tema del folklore musicale sardo, che ampliò e ripropose in Italia tra il 1911 e il 1916. Tra il 1913 e il '14 presentò al teatro ...
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MAGIA
Nicola Turchi
. Questo termine, nelle lingue classiche (gr. μαγεία, lat. magia) designò la dottrina o arte dei magi (v.), poi, dato il carattere attribuito a questi nel mondo antico, passò a [...] emu provocherà la moltiplicazione della specie (v. australia, V, p. 444). Per le piante, la credenza (ancora viva nel folklore: v. luna) che i Romani avevano nella simpatia lunare ossia nell'influenza che la luna, crescendo, esercita sulla crescita ...
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MEYER, Elard Hugo
Arthur Haberlandt
Germanista, nato il 6 ottobre 1837 a Brema, morto a Friburgo in Brisgovia il 12 febbraio 1907. Uscito dalla scuola di K. Müllenhoff e W. Mannhardt, fu sino al 1882 [...] di miti, egli considerò l'aria (Germanische Mythologie, Berlino 1891). Nel Baden egli volse i suoi studî al folklore tedesco, aiutato specialmente da questionarî rivolti a insegnanti e parroci. Quivi egli scrisse il suo fondamentale libro Deutsche ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] citare varie Leggende di Maria, come tipo di epica profana il Lamento dell'orfano (motivo del resto assai diffuso anche nel folklore di altri popoli), in cui il bambino a cui è morta la madre si lamenta dei cattivi trattamenti che subisce da parte ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] , con corde simpatiche, la lira a ruota, pifferi, zampogne pastorali; tutti strumenti che non esciranno dall'ambito popolaresco e del folklore. Delle danze nazionali, specie due: l'indiavolata springer, a due, in ritmo ternario, nervoso e secco: e il ...
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MACKAYE, Percy Wallace
Salvatore Rosati
Drammaturgo americano, figlio del drammaturgo e direttore di teatro Steele M., nacque a New York il 16 marzo 1875. Laureatosi all'università Harvard (1897), tra [...] delle montagne del Kentucky raccogliendo abbondanti materiali folkloristici utilizzati nelle opere successive, e tenne poi speciali corsi di folklore al Rollins College (Florida). Dal 1930 dirige il Folk-Say, pubblicazione nazionale americana per il ...
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Scrittore spagnolo, nato a Madrid nel 1860. Ha percorso a piedi quasi tutta la Spagna e vaste regioni dell'America, e frutto delle sue esperienze e delle sue osservazioni è la sua opera. El peregrino entretenido, [...] americani si parla in Por la América desconocida (4 voll., 1920). Si è dimostrato inoltre un buon illustratore del folklore e della storia americana nel Romancerillo argentino (1913) e nelle Leyendas aureas del Nuevo Mundo (3 voll., 1913), che ...
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folclore
folclóre (o folklóre) s. m. [dall’ingl. folklore, comp. di folk «popolo» e lore «sapere; complesso di tradizioni o di notizie», termine coniato nel 1846 dall’archeologo ingl. W. J. Thoms]. – 1. L’insieme delle tradizioni popolari...
lore s. f. o m. inv. L'insieme delle informazioni di carattere enciclopedico, interne o esterne a un testo o a più testi, che riguardano il mondo finzionale in cui si svolge una vicenda narrata in videogiochi, film o serie televisive, fumetti...