FLAGELLAZIONE (lat. flagellatio; fr. flagellation; sp. flagellación; ted. Geisselung; ingl. scourging)
Nicola Turchi
È un rito magico che consiste nel battere con un legno, una frusta, ecc., una persona, [...] i cattivi influssi di carattere spiritico che impediscono quella fecondità, o, comunque, l'efficacia dell'oggetto flagellato. Nel folklore della mietitura sopravvivono riti agrarî che, con la battitura dell'oggetto in cui si è rifugiato lo spirito ...
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Etnologo (Glasgow 1854 - Cambridge 1941). Delle sue numerose e vaste opere soprattutto di etnologia religiosa, vanno ricordati i volumi riuniti sotto il titolo The golden bough; a study in magic and religion [...] introd. di M. Douglas, 1990); i quattro volumi di Totemism and exogamy (1910); i tre di The belief in immortality (1913); Folklore in the Old Testament (1918) e i commenti comparativi ai Fasti di Ovidio e alla Periegesi della Grecia di Pausania. Il ...
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Folclorista e pittore (Matignon, Côte-du-Nord, 1843 - Parigi 1918), iniziò la sua attività di ricercatore con uno studio sui dialetti della Bretagna (1873); passò successivamente a occuparsi di ogni settore [...] della Revue des traditions populaires (1886-1919) di cui fu direttore fino alla morte. La sua opera principale fu una sintesi a carattere generale del folclore francese (Le folklore de France, 1904-07). Come pittore fece paesaggi, soprattutto marine. ...
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GUILLÉN, Nicolas
Dario PUCCINI
Poeta negro cubano, nato a Camagüey, nel 1907. È il maggiore poeta di razza negra dell'America Latina; quegli che più e meglio offre l'equivalente, in lingua spagnola, [...] Hughes, anche se la loro lingua deformata, la loro struttura semplificata a puro ritmo, e la musica e il folklore in essi riflessi, scoprano e contengano un'intonazione di morbidezza tutta tropicale. Versi che si possono definire tutti "motivos ...
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Giurista, e sociologo spagnolo, nato a Monzón (Huesca) il 14 settembre 1846, morto a Graus (Huesca) l'8 febbraio 1911. Dopo la guerra con gli Stati Uniti si professò apertamente repubblicano, ritirandosi [...] Accademia de ciencias morales y políticas (1901), studiò soprattutto la storia giuridica, il diritto popolare e il folklore spagnolo, cercando di mantener vivo il sentimento della tradizione nazionale.
Opere principali: Estudios Jurídicos y políticos ...
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VERESS, Sándor
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Kolozsvár (Ungheria) il 1° febbraio 1907. Studiò all'Accademia musicale di Budapest, allievo per il pianoforte di Béla Bartók e per la composizione di [...] Berna. Proseguendo nell'indirizzo musicale segnato da Bartók e da Kodály, ha scritto musiche in cui il richiamo al folklore ungherese convive con le moderne esperienze compositive.
La sua produzione comprende l'opera Rivolta delle note musicali (1931 ...
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KUHN, Adalbert
Nicola TURCHI
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Linguista e mitologista, nato a Königsberg il 19 novembre 1812, morto a Berlino - dove insegnò in un ginnasio che poi diresse - il 5 maggio 1881. Fu uno dei primi grandi [...] F. Max Müller, degli studî di mitologia comparata; risentì anche l'influsso dei Grimm, che lo indusse a occuparsi di folklore. Il K. si staccò dal Max Müller principalmente in quanto non ritenne che il complesso mitopeico degl'Indoeuropei si fosse ...
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ROPARTZ, Joseph-Guy-Marie
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Guingamp (Côtes-du-Nord) il 15 giugno 1864. Fu allievo del Dubois e del Massenet al conservatorio di Parigi e in seguito di C. Franck, [...] Nancy, indi quello di Strasburgo, fino al 1929.
Nella produzione del R., in gran parte ispirata alle leggende e al folklore musicale della Bretagna, sono da ricordarsi specialmente le opere Le Pays (1913), Le Miracle de Saint Nicolas (1905), quattro ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] ; Gergana (1917) è il suo capolavoro.
Dopo la Prima guerra mondiale la musica bulgara tende a svincolarsi dal folklore nazionale per dar luogo a una produzione aggiornata quanto più possibile alle contemporanee esperienze della musica europea. Sopra ...
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BELLUCCI, Giuseppe. -. Nacque a Perugia nel 1844. Laureato in fisica e chimica, fu nominato professore di chimica organica e inorganica nell'università di Perugia, e direttore del locale laboratorio di [...] di metelogia. Ha lasciato pregiate monografie sull'ozono, ma i suoi studî prediletti furono rivolti alle antichità, al folklore e all'etnografia del circostante territorio. Aveva raccolto una ricca collezione di oggetti antichi e di etnografia che ...
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folclore
folclóre (o folklóre) s. m. [dall’ingl. folklore, comp. di folk «popolo» e lore «sapere; complesso di tradizioni o di notizie», termine coniato nel 1846 dall’archeologo ingl. W. J. Thoms]. – 1. L’insieme delle tradizioni popolari...
lore s. f. o m. inv. L'insieme delle informazioni di carattere enciclopedico, interne o esterne a un testo o a più testi, che riguardano il mondo finzionale in cui si svolge una vicenda narrata in videogiochi, film o serie televisive, fumetti...