Domenicano (Bevagna 1220 - ivi 1301), priore del convento di Bevagna da lui fondato; poi a Spoleto e a Foligno. Combatté specialmente i Nicolaiti; fu considerato, ancor vivo, dotato di spirito profetico [...] e del dono dei miracoli, lasciò uno Speculum humanitatis Christi e uno Speculum peccatorum. Culto confermato da Clemente X (1672); festa, 23 agosto ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Era monaco del monastero benedettino di S. Croce in Fonte Avellana, quando nel 1138 - mentre si era ancora nel vivo dello scisma scoppiato nel 1130 - fu eletto vescovo di Foligno. [...] II, n. 9849; P. F. Kehr, Italia pontificia, IV, Berlin 1909, pp. 44, 45 s.; L. Jacobilli, Discorso sulla città di Foligno, Foligno 1646, p. 33;F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, coll. 692-696; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, IV ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] 53, 115, 118, 213. Si veda anche nell'Enciclopedia Judaica, VI, p. 1374, la voce dedicata al padre del F. Foligno, Hananel (da); S. Simonsohn, Alcuni noti convertiti ebrei del Rinascimento, in Ebrei e cristiani nell'Italia medievale e moderna…, Atti ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] a firma del vescovo eletto: la bolla Apostolatus officium, con la quale, da Costanza, Martino V confermava la nomina dei F. a vescovo di Foligno è del 20 dic. 1417; il documento non dovette però giungere in città prima di due mesi.
Uno dei primi atti ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] ).
Fonti e Bibl.: La fonte principale per la vita della L. è costituita dalle Ricordanze del monastero di S. Lucia OSC in Foligno (cronache 1424-1786). Appendice su altri monasteri OSC in Umbria, a cura di A.E. Scandella - G. Boccali, S. Maria degli ...
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Prelato (Siena 1396 - ivi 1487); entrò fra i gesuati nel 1439; Niccolò V gli affidò importanti missioni, e così Pio II che lo fece vescovo di Foligno (1461) ove creò il Monte di pietà e introdusse riforme; [...] suscitò malcontento nella sua diocesi, perché se ne allontanò molte volte per varie incombenze, tra le altre come ambasciatore senese a Milano (1466) e presso l'imperatore Federico III (1482). Nel 1485 ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] , a cura di F. Mancini, Roma-Bari 1974, pp. 97 s. (lauda 68); M. Faloci Pulignani, Di Giovanni Elisei da Foligno, Foligno 1875; Q. Müller, Leben des seligen Dieners Gottes Johannes von Alverna, Regensburg 1882; Ermenegildo da Chitignano, Vitadel b. G ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] padre Sbaraglia, in Archivio per la storia ecclesiastica dell'Umbria, I (1913), pp. 565-566; id., I priori della cattedrale di Foligno, in Boll. della Deput. di storia patria per l'Umbria, XX (1914), pp. 215-226; S. Mochi Onory, Ricerche sui poteri ...
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Francescano (n. Casale Monferrato 1259 circa - m. dopo il 1329); entrato nell'ordine nel 1273, subì fortemente l'influsso di P. Olivi a Firenze, poi quello della b. Angela da Foligno e del b. Giovanni [...] da Parma, e fu conquistato alle idee degli spirituali francescani. Relegato alla Verna (1304), vi terminò l'Arbor vitae (1305). Cappellano del card. N. Orsini, fu (1310-12) alla corte pontificia per difendere ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] del F. in: L'Osservatore romano, 8, 9, 12 ag. 1892; La Patria (Ancona), 12 ag. 1892 (ampio necrologio con ritratto); La Gazzetta di Foligno, 9 ag. 1892; Il Messaggero, 8, 12, 13, 14 ag. 1892; 12 sett. 1892 (processo); Il Corriere della sera, 8, 9 ag ...
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monoservizio
(monoservizi), s. f. e agg. Chi o che offre un solo tipo di servizi. ◆ La «monoservizio» usufruisce più facilmente delle economie di scala di tipo tecnologico e può aggregare specifici finanziamenti e specifiche competenze tecniche....