Pseudonimo dello scrittore italiano Omero Vecchi (Roma 1888 - ivi 1966). Esordì come poeta futurista (Il canto dei motori, 1912; Ponti sull'Oceano, 1914; Città veloce, 1919); ma la sua vena umoristica e satirica ha dato il meglio di sé nelle parodie dei più noti poeti contemporanei, e in versi e versetti quasi estemporanei, di una pungente, ma sempre garbata, estrosità (Poeti controluce, 1922; Poeti ...
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Poeta (prima metà del sec. 14º). Fu forse uomo di corte; il suo nome era Giacomo, figlio di un certo Michele da San Gimignano (il soprannome vale "fulgore, splendore"), ricordato per i suoi uffici militari nel 1305 e 1306. Ci restano di lui pochi sonetti sparsi e alcuni altri in due collane, una dei Mesi, dedicata a una brigata nobile e cortese (che non è la brigata spendereccia ricordata da Dante, ...
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Rimatore aretino (m. tra il 1322 e il 1336), di cui restano 13 sonetti, rifacimento parodistico e plebeo dei sonetti dei mesi di Folgore da S. Gimignano. ...
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CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] si sa nient'altro oltre al fatto che fu l'autore di una corona di sonetti che contrappunta per le rime quella dei mesi di Folgore da San Gimignano, e che morì tra il 1322 e il 1336. In un documento che risale a quest'ultimo anno si parla, infatti già ...
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Attrice (Montalto di Castro 1923 - Roma 1991). Ha fatto parte di alcune formazioni di prosa, fra cui la Compagnia del teatro nazionale diretta da G. Salvini (1951-52). Tra i suoi film più noti: Il sole [...] tra i muratori, 1949); Roma ore 11 (1952); Donne proibite (1953); Tempi nostri (1954); Pane, amore e... (1954); Divisione Folgore (1955); La noia (1963); Un uomo a metà (1965). Tra i suoi lavori successivi vanno ancora segnalati: Il gioco delle spie ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] azzurra (Roma 1925) - che riprende titolo e immagini della lirica de Il mulino della luna, intrisa di un umorismo alla Folgore e di un magismo che rinvia nuovamente a Bontempelli - e di Coriandoli, una raccolta, appunto inedita, di novelle.
Ma gli ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] della laurea, si dedicò soprattutto alle scienze naturali.
Nel 1772 Poli pubblicò a Napoli La formazione del tuono, della folgore, e di varie altre meteore, spiegata giusta le idee del signor Franklin; nel 1773 le Riflessioni intorno agli effetti ...
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Pittore, scenografo, scrittore d'arte italiano (Modena 1894 - Roma 1956). Fu uno dei più noti rappresentanti del futurismo, cui aderì dal 1912, contribuendovi con «manifesti» e scritti polemici, caratterizzando [...] giovanissimo l'Accademia di belle arti di Roma. Nel 1912 aderì al movimento futurista. Nel 1916 diresse la rivista Avanscoperta con L. Folgore e nel 1917 fondò la rivista Noi, che pubblicò, fra l'altro, scritti di H. Arp, A. Archipenko, F. Léger, V ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] , il primo giugno del 1945 ricevette il diploma d’onore in riconoscimento alla sua appartenenza al gruppo di combattimento Folgore «durante la Guerra di Liberazione contro la Germania». L’esercito, la bandiera, l’onore militare, una forte idealità ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] 1929-30) di M. Camerini.
Nel 1928 compose, in collaborazione con M. Laborca, il balletto Serraglio, su soggetto di I. Folgore (non rappresentato), da cui trasse nello stesso anno un'omonima fantasia per pianoforte e i frammenti sinfonici di Una notte ...
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folgore
fólgore s. f. (ant. m.) [lat. fŭlgur -ŭris, neutro, dal tema di fulgēre «lampeggiare»]. – Sinon. di fulmine, soprattutto usato per indicare le scariche elettriche che colpiscono il suolo con effetti vistosi e terrificanti: essere colpito,...
folgore
folgóre s. m. – Variante ant. di fulgore: Vedeasi l’ombra piena di letizia Nel folgór chiaro che di lei uscia (Dante, Par. V, 108; ma altri codici e edizioni leggono fulgor, e la stessa oscillazione si ha anche in altri passi della...