CASTELLO (Castro), Folco de
Giovanna Petti Balbi
Gli storici genovesi lo dicono appartenente ad una potente famiglia di origine viscontile che dominò la vita politica ed economica della città ligure [...] più adatte a persona matura, ma giovane, che non ad una certamente avanti negli anni.
Il C. è ricordato per la prima commerciali stipulate tra il 1186 ed il 1190 dal figlio primogenito del C., Fulchino o Folco, il quale impegnò sulla piazza ...
Leggi Tutto
RATTI, Giovanni Agostino
Daniele Sanguineti
RATTI, Giovanni Agostino. – Nacque a Savona il 16 settembre 1699 da Costantino e da una Maria Vittoria e fu battezzato nella chiesa di S. Pietro della stessa [...] nella bottega di Benedetto Luti, dove ilgiovane si trovò tra il 1716 e il 1720 e dove, oltre al disegno e in Sabazia, 1990, n. 8, pp. 7-20; F. Folco, La cappella dell’antico Palazzo Balbi in Savona, in Il Letimbro, 1990, n. 19, p. 3; L. Ghio - ...
Leggi Tutto
MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] di seguire ilgiovane allievo nell'esercizio del disegno e del modellare. Tra il 1672 e il 1674 il M. Firenze, Biblioteca Marucelliana, Mss., C. 27: Libro di ricordi di Folco Portinari (1711-20), c. 89; Ibid., Biblioteca nazionale, Poligrafo Gargani ...
Leggi Tutto
SAVORANI, Eugenia
Saverio Lamacchia
SAVORANI, Eugenia (coniugata Tadolini). – Nacque a Forlì, dove fu battezzata il 20 luglio 1808, da Filippo Savorani, cancelliere censuario e segretario della municipalità, [...] la Tadolini entrò in contatto con ilgiovane Giuseppe Verdi, e fu ammirata anche da lui. Creò il ruolo eponimo in Alzira al San Chiuse la carriera all’inizio del 1851 al San Carlo con Folco d’Arles di Nicola De Giosa, melodramma tragico di Salvadore ...
Leggi Tutto
GIOVANNI D'IBELIN
MMichel Balard
La famiglia di G., noto come il 'vecchio signore di Beirut', era senz'altro originaria dell'Italia normanna.
Sotto Baldovino II si stabilì nel Regno di Gerusalemme, [...] Il nonno di G., Barisano, ricevette dal re Folco d'Angiò il feudo d'Ibelin, a sud-ovest di Gerusalemme, che divenne il patronimico dal nipote Giovanni d'Ibelin-Giaffa 'ilGiovane', G. fu considerato il prototipo del perfetto cavaliere cristiano, ma ...
Leggi Tutto
BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] e da loro ilgiovane B. poté apprendere il gusto e la tecnica d'Oltralpe. Resta per noi il fatto che tutti i il suo più grande sviluppo poco dopo il 1650 con la ceramica azzurra dei Guidobono e con la fresca fantasia multicolore dei Chiodo, dei Folco ...
Leggi Tutto
PESCATORE, Enrico
Enrico Basso
PESCATORE, Enrico. – Discendente della nobile famiglia genovese dei Di Castello, Pescatore sposò la figlia di Guglielmo Grasso, conte di Malta e ammiraglio di Sicilia [...] nella dignità comitale da un inviato ufficiale del Comune, Folco di Castello (un parente del conte di Malta). Fu la corte di Palermo. Fu infatti Pescatore ad accompagnare ilgiovane Federico a Genova durante l’avventuroso viaggio compiuto nel 1212 ...
Leggi Tutto
Mardoli, Lippa de'
Simonetta Saffiotti Bernardi
Moglie di Giandonato de' M. ‛ compagno della fiera ' della società dei Franzesi, figlia di Salto de' Portinari cugino di Folco, quindi biscugina di Beatrice, [...] a supporre che uno di quei " due orsi ferocissimi e terribili, e desiderosi della sua morte ", che costrinsero ilgiovane Boccaccio ad allontanarsi dalla casa paterna sia proprio la madre della matrigna. Abbiamo molti documenti che ci testimoniano la ...
Leggi Tutto
RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] chiamare universitarie, dove si mandavano i giovani per il perfezionamento nella retorica e nella filosofia , si recò a Cipro e nelle vicinanze di Limassol conferì con Fra Folco de Villaret, gran maestro dell'Ordine dei Cavalieri di San Giovanni, poi ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo, nato il 1079 al Pallet (Palatium; ond'è chiamato spesso nei manoscritti peripateticus palatinus), in Bretagna, non lungi da Vantes. Egli stesso, in un'epistola d'indubbia autenticità, [...] insegnamento. È il momento epico della lotta intorno agli universali. In aiuto di Guglielmo accorse un giovane dialettico belga, la cui sciagura fece piangere i suoi ammiratori, come c'informa Folco, abate di Deuil. Non passò molto tempo, che gli ...
Leggi Tutto