Trovatore e religioso provenzale (m. 1231); fu in rapporti con Riccardo Cuor di Leone, Alfonso II d'Aragona, Alfonso VIII di Castiglia, ecc. Dopo molti anni di vita mondana si fece frate. Divenne abate nel 1201; nel 1205 vescovo di Tolosa, prese parte alla crociata contro gli Albigesi che fieramente perseguitò. Contribuì efficacemente all'istituzione dell'ordine dei domenicani e alla fondazione dell'università ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] G. che apre il Vat. lat. 3793, "Madonna dir vo voglio", è una traduzione di "A vos, midontç" di FolchettodaMarsiglia. Poiché la data del 1233 si basa soltanto su deduzioni, non è possibile escludere ipotesi alternative, soprattutto dopo la recente ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] anche in un sonetto del Notaro Molti amadori, v. 8, e ricavato probabilmente dal provenzale più amato dai siciliani, FolchettodaMarsiglia (ma si veda l'ampia ricostruzione di Picchio Simonelli, 1982, pp. 207-208). L'unico nucleo tematico (non certo ...
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RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] nel caso di Poi li piace c'avanzi suo valore, può giungere fino al confronto serrato con un testo specifico di FolchettodaMarsiglia, Chantan volgra. Senza indugiare sul resto della produzione di R., varrà forse la pena sottolineare come i due testi ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] una fonte occitanica: l'esempio più eclatante è Sei anni ho travagliato, che utilizza un componimento di FolchettodaMarsiglia, Sitot mi soi a tart aperceubutz. L'accostamento al modello è apprezzabile sin dall'aspetto della struttura esterna nell ...
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Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come [...] Daniello, che per le sue rare doti conquistò una fama consacrata da Dante e Petrarca, i quali lo considerarono come il più eccellente con Arnaldo di Mareuil, Ricaut di Barbezill, Folchetto di Marsiglia, rimatore grave e dottrinale, Peire Vidal, ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] andrà considerato necessariamente il testo inaugurale della Scuola): con Madonna, dir vo voglio Giacomo da Lentini traspone in italiano la canzone di Folchetto di Marsiglia A vos, midontç, voill retrair' en cantan (di cui però non ci restano, nell ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] evidente l'influsso dei trovatori provenzali (come Folchetto di Marsiglia e Gaucelm Faidit) e dei trovieri francesi mio cuore e il mio corpo si voglion separare, / essi che già da tanto tempo stanno insieme. / Il corpo brama di combattere i pagani, ...
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