PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] a Lione e costretto a fare ritorno a casa con fogliodi via obbligatorio. Rientrato a Feltre, iniziò a frequentare i ricordandone le evoluzioni distile: dal geometrismo neoplasticista di Theo van Doesburg all’action painting di Jackson Pollock, ...
Leggi Tutto
PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] in cui veniva stampato il Fronte Unico, foglio della Federazione comunista di Venezia. Fermato dalle brigate nere nel -314). L’insediamento nella cattedra distile e pittura murale presso l’Istituto d’arte Toschi di Parma nell’anno scolastico 1952-53 ...
Leggi Tutto
LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] (1993, figg. 6-7, p. 182) ha pubblicato un fogliodi disegni, conservato in collezione privata, in cui compaiono sul recto, tela esiste una traduzione a stampa - databile forse per ragioni distile alla metà degli anni Sessanta (Succi, p. 220) - ...
Leggi Tutto
TACCUINO
U. Jenni
Piccolo album con disegni, schizzi, abbozzi.I t. permettono un esame in profondità della produzione artistica medievale, essendo tra i più importanti strumenti di trasmissione di modelli. [...] dei fratelli Limburg. Talvolta vennero utilizzati modelli distili risalenti a epoche diverse, sicché i disegni dovuti i tre fogli provenienti da Einsiedeln (Stiftsbibl., 112, pp. 2-5), della prima metà del sec. 12°; il fogliodi Friburgo in ...
Leggi Tutto
Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] distile orientalizzante, vasi protocorinzi e di bucchero. Ma considerato che una presenza stabile di ; A. Bonu, Titolo commen. di Tharros, in Studi Sardi, XII-XIII, 1952-54. Carta archeologica: A. Taramelli, Foglio 216 Capo San Marco, Firenze 1929 ...
Leggi Tutto
FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] rappresentati patriarchi, re, profeti e angeli. Lo stile narrativo mostra come le immagini non siano più legno di tiglio, proveniente dal duomo; per gli inizi del sec. 13° probabilmente il fogliodi pergamena, originariamente parte di un libro di ...
Leggi Tutto
CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] breve intervallo di tempo, appena un decennio dal 1480 al 1490, presentano differenze di qualità e distile tanto sostanziali di Cremona; a questi si collegano strettamente un foglio con il Profeta David in lettera "G", nella Pinacoteca civica di ...
Leggi Tutto
STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] di esecuzione dei ricami, forse ungherese o forse, più probabilmente, di Ratisbona: la tecnica, lo stile delle di S., la sua Incoronazione, il Battesimo degli ungheresi pagani - sono raffigurate sul fogliodi titolo del codice delle Decretali di ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] qualifica come "Prova di Filippo Evangelista Rornano", indicando quindi il foglio come prova ex tempore di uno dei concorsi cui manifeste anche le caratteristiche distile proprie dell'E. e si può comunque tentare di precisarle meglio sulla base ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] si esercitava nella pittura. A tal proposito ricordiamo che nel fogliodi musica appiccato sul gradino del trono sono dei versi assai con lo stile manieristico in voga a Perugia verso la metà del secolo, e in particolare con quello di Lattanzio Pagani ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
sindrome di Peter Pan
loc. s.le f. Condizione di immaturità che comporta la fuga dalle responsabilità dell’età adulta e il desiderio di regressione all’età infantile; talvolta usata con tono ironico o scherzoso. ◆ Qualcuno ha detto che l’avanguardia...