LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] stile del L. il quale, infatti, sembra piuttosto interessato alle proposte tardobarocche di L. Giordano, di cui viene considerato uno degli ultimi seguaci, e di conseguentemente in relazione il foglio con una delle sale minori di palazzo Gaddi a ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] foglio lasciato in bianco, troviamo 32 strambotti e due canzoni encomiastiche, quella in lode di Ferrandino - Canzone di Fenzi, La lingua e lo stile del Cariteo dalla prima alla seconda edizione dell'Endimione, in Studi di filologia e letteratura, I ( ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] bettoniana dei Sepolcri. Anche se la perdurante ammirazione per Cesarotti non consentì al G. di apprezzare in pieno Foscolo e Monti come traduttori, il gusto per lo "stile figurato, energico, pittoresco" del primo e per la novità della sua poesia dà ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] sempre riecheggiando lo stile e l'impeto alfieriani, portava a termine una tragedia ribollente di sentimenti antitirannici, intorno alla Zora dalmatinska (Alba dalmata), l'unico foglio nazionale pubblicato in lingua illirica in Dalmazia (vi collaborò ...
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NUCCI, Avanzino
Stefano De Mieri
NUCCI, Avanzino. – Nacque a Gubbio (Carloni, 1993) intorno al 1552, forse figlio del pittore Luca Nucci o Nuccio da Gubbio, attestato a Gualdo Tadino nel 1574 (Storelli, [...] pseudo Bernardo Castello (Philip Pouncey per gli Uffizi, 1993). Molti di questi fogli, fra i quali si ricordano le Nozze di Cana del Rijksmuseum di Amsterdam, il Matrimonio mistico di s. Caterina e gli Angeli musicanti del Metropolitan Museum of art ...
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VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] dal cantore pontificio Christian Ameyden (Christiaan van der Ameijden).
Nel 1587 Verovio stilò un foglio volante, Essemplare di XIIII lingue principalissime, e un libro di calligrafia, il Primo libro delli essempi, costituito da tavole incise sempre ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] M. lirico, in Studi secenteschi, III (1962), pp. 65-87; C. Di Biase, C.M. M.: poeta morale, in Id., Arcadia edificante, Napoli 1969, pp. 431-526; E. Foglio, Otto poesie inedite in lingua di C.M. M., in Studi secenteschi, XVII (1976), pp. 161-170; Id ...
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VIVIANI, Antonio detto il Sordo di Urbino
Massimo Moretti
– Nacque a Urbino nel 1560 da Tommaso e da Petra Castellucci di Acqualagna (Pungileoni, 1835).
Tutt’altro che definita è la sua prima formazione. [...] di s. Barbara (Vanni, 2003). Le due scene si allontanano dal colorismo baroccesco per assestarsi su uno stile Viviani un corpus di disegni del Louvre relativi a un foglio del Paradiso conservato presso lo Statens Museum for Kunst di Copenaghen. Si ...
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RICCIOLINI, Niccolo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Roma il 1° febbraio 1687, figlio di Michelangelo e di Anna Cecilia Sementi.
Ebbe una precoce formazione [...] tutte queste opere il suo stile segue strettamente i modi paterni con intensità espressiva e vivacità di gesti nelle figure, nonché accesa ripetutamente indagata in anni recenti con identificazione difogli in numerose collezioni pubbliche e private. ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] anni di governo (1441-1450) Ferrara divenne un importante centro culturale e, nel campo della danza, "la culla dello stile lombardo " è "passadança fortissima, non per genti che imbrattino el foglio: proprio corona dell'altre com'è dicta" (Mazzi, p ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
sindrome di Peter Pan
loc. s.le f. Condizione di immaturità che comporta la fuga dalle responsabilità dell’età adulta e il desiderio di regressione all’età infantile; talvolta usata con tono ironico o scherzoso. ◆ Qualcuno ha detto che l’avanguardia...