MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] dapprima Genova e poi, il 29 maggio 1849, Torino. All’inizio di luglio gli affidarono la direzione del Saggiatore, che il M. fece uscire come quotidiano mutando la testata in La Legge, un foglio legato a P.D. Pinelli che visse sei mesi e suscitò l ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] dei Saggi di naturali esperienze del Cimento, un testo che rivide foglio a foglio prima della (1656-57), a cura di I. Fosi, n. speciale di Roma moderna e contemporanea, XIV (2006), 1-3, passim; E. Bellini, Stilidi pensiero nel Seicento italiano. ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] ambiente in cui aveva parlato: "fui condannato a servirmi di uno stile che sogliono desiderare simili udienze". Ma nelle ampie note diede a Evangelista De Blasi. Fin dal primo numero questo foglio aveva salutato la "superba e nobile edizione" che a ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] di Lazzaro nel quale doveva essere descritto l'aldilà e che invece consisteva in un foglio Tissoni, Per il testo della Circe di G.B G., in Studi di filologia italiana, XX (1962), pp. 99-136; C. Segre, Lingua, stile, società, Milano 1963, pp. 355 ...
Leggi Tutto
MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] che offre un autorevole elemento unificante capace di superare la diversità degli stili e dei principî musicali. In tal senso per accompagnare il canto fermo (ibid.), un foglio volante di grandi dimensioni, inciso su rame, contenente le formule ...
Leggi Tutto
VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] giornale, che riprendeva il titolo da un foglio romano di fine Seicento, forniva recensioni e notizie letterarie e nuova palazzina decorata in stile cinese, oltre a contenere un giardino di piante, un’importante raccolta di strumenti scientifici e ...
Leggi Tutto
CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] l'ultima opera importante prima della partenza per Berlino, la serie di 40 fogli usciti tra il 1784 e il 1785 con la riproduzione completa tratto, quanto in una particolare fedeltà allo stile dei quadri di cui curava la trascrizione, fedeltà che gli ...
Leggi Tutto
DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] per l'inaccessibilità dell'archivio Muti Bussi; ma poiché lo stile è quello del "maestro della betulla" si può ritenere senz' sono ancora poco studiati e nessuno di essi è accettato all'unanimità; i rari fogli che sembrano collegabili a suoi quadri ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] , ventitrè numeri de La Legge, un nuovo foglio con cui tentò di operare un cauto riavvicinamento nei confronti del governo primi. Dal Fourier, per esempio, è mutuato lo stile geometrizzante dell'opera principale del C., nel cui frontespizio ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] insistente per permettere all'autore qualche seria volontà di giudizio e uno stile meno piatto.
Non pare tuttavia che il ad una difficile ed incerta esistenza. Nel giugno del 1790 il foglio veniva infatti soppresso, e il B. arrestato e chiuso in ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
sindrome di Peter Pan
loc. s.le f. Condizione di immaturità che comporta la fuga dalle responsabilità dell’età adulta e il desiderio di regressione all’età infantile; talvolta usata con tono ironico o scherzoso. ◆ Qualcuno ha detto che l’avanguardia...