Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] , formatasi per coagulazione di sostanze vegetali decomposte in acqua, che ingloba frammenti di tessuto legnoso, cuticule di foglie, macro- e microspore, corpi resinosi ecc., talvolta sostanze minerali (calcite, pirite ecc.). È anche chiamata gelo ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] eccezionali o da una particolare posizione degli stessi o. (Numi-Tarem dei Voguli ha o. «grandi come le foglie del nenufar»; nel pensiero eclettico taoista-confuciano a Tian, localizzato nelle altezze supreme, sono attribuiti «o. bassi»; Leza ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] L'esistenza di tale programma di morte, anche denominato apoptosi (dal greco ἀπόπτωσιϚ, che sta a indicare la caduta delle foglie; v. cellula, in questa Appendice), che coinvolgendo la stessa cellula che lo attiva riveste i connotati del suicidio, ha ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Castle, Royal Library: vasta raccolta di disegni e di studî di anatomia; tra questi ultimi si distinguono i Fogli A (1510-11) e i Fogli B (1489 - oltre il 1500), originati da due quaderni di Leonardo. Madrid, Biblioteca Nacional: ms. 8936, noto come ...
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I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] es., G.A. Winter e L. Willeke coltivarono il crescione in presenza di penicillina che poi ritrovarono nelle foglie). Pertanto, sembrerebbe data la possibilità di applicazioni fisiologiche immettendo nel terreno di coltura sia le sostanze antibiotiche ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] . Anche tra le scimmie, infatti, quelle che si cibano di risorse alimentari più povere e facilmente procacciabili, come le foglie, sono dotate di masse cerebrali inferiori a quelle che si cibano di frutti e di insetti. L'apporto alimentare più ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] chiede come è possibile che sia in questo modo che scaturisca il mondo degli umani. Le viene in soccorso un albero dalle foglie amare, che le dona la medicina per poter nuovamente camminare e dare così futuro alla progenie (Goddard 1904). Oltre a una ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] consiste nell'apoptosi delle cellule della granulosa: il termine apoptosi, che viene dal greco e si riferisce al cadere delle foglie da un albero o dei petali da un fiore, fa chiaramente riferimento alla morfologia tipica del nucleo di una cellula ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] of consciousness, "Archives of General Psychiatry", 1966, 26, pp. 225-34.
M. Margnelli, L'estasi, Roma, Sensibili alle foglie, 1996.
A. Maslow, Religions, values, and peak experiences, Columbus (OH), Ohio State University Press, 1964.
G. Reichel ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] non sono situati nei cromosomi nucleari, ma nel cromosoma dei mitocondri o dei cloroplasti. La variegatura delle foglie nella bella di notte (Mirabilis yalapa) costituisce un tipico esempio di eredità citoplasmatica nelle piante, dovuta all ...
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foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita e più o meno espansa, e di colore verde...
fogliare1
fogliare1 agg. [der. di foglia]. – In botanica, di foglia, delle foglie: organi di natura, di aspetto f.; traccia f., il complesso dei fasci vascolari che dalla foglia penetrano nel fusto in corrispondenza della base di essa.