GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] , sapienti variazioni di bruni, verdi e azzurri, volte a restituire la differente consistenza fisica e qualità luminosa delle foglie, della terra, delle acque dei ruscelli: il dato più suggestivo della sua "poesia del vero". Durante i soggiorni ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] , i pochi frammenti esistenti [(] indicano una decorazione raffinata e, in alcuni capitelli ornati da bulbi con fresche foglie accartocciate, qualità di dettaglio di notevole interesse".
Sempre Accascina (ibid., p. 50) individua l'attività di Suppa ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] ; in particolare la figura di s. Antonio richiama il S. Marco donatelliano in Orsanmichele e i festoni di foglie e frutta intorno alla figura della Madonna rimandano ai contemporanei pittori squarcioneschi e ferraresi.
Al sesto decennio del secolo ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] libere di ordine ionico, le quali sorreggono una trabeazione tripartita in cui il fregio pulvinato appare elegantemente ornato da foglie di palma che gli conferiscono l'aspetto di un cuscino vegetale rigonfio. Al di sopra poggia il basamento del ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] . Quindi il tuscanico non subisce variazioni, il dorico si effigia di semplici ornamenti (c. 45r), lo ionico si mescola a foglie d'acanto e intrecci (c. 50r). Il corinzio e il composito, in quanto capitelli misti, si arricchiscono con eccesso (cc ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] portò al successo la produzione italiana contemporanea, prediligendo, oltre a Bracco (L'infedele), Giacosa (Tristi amori, Come le foglie) e G. Rovetta (Romanticismo trionfò alla "prima" milanese nel carnevale del 1900). Nel 1900 si recò nuovamente a ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] lati e medaglione in basso su sfondo architettonico; girari con animali e stemma con "SPQR" in basso; grandi girari di foglie di acanto - non sono originali. Il gusto classico del C., oltreché nel disegno dei caratteri tondi, si esprime in numerosi ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] le colonnine a tutto tondo che fiancheggiano le spalliere, gli ovali con trofei, la finissima decorazione delle gambe, a foglie d'alloro, congiunta, nella fascia sovrastante, da una ghirlanda con un cammeo centrale, la decorazione pittorica con putti ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] Artale, presentando un repertorio impegnativo con Giulietta e Romeo e Otello di Shakespeare, Romanticismo di G. Rovetta, Come le foglie di G. Giacosa, Casa di bambola di H. Ibsen, Fedora di V. Sardou. Durante il primo, conflitto mondiale iniziò ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] tra le sue cose migliori, ma deludendo con gli adattamenti di Casa di bambola di H. Ibsen (26 ott. 1982) e di Come le foglie di G. Giacosa (21 febbr. 1984).
Morì a Roma il 21 ott. 1984.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio dell'Accademia nazionale d'arte ...
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foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita e più o meno espansa, e di colore verde...
fogliare1
fogliare1 agg. [der. di foglia]. – In botanica, di foglia, delle foglie: organi di natura, di aspetto f.; traccia f., il complesso dei fasci vascolari che dalla foglia penetrano nel fusto in corrispondenza della base di essa.