L'aggettivo 'convenzionale' ha, tra le varie accezioni, quella derivante dall'inglese conventional, riferita a ciò che presenta le forme usuali, ordinarie, come sinonimo di tradizionale, in contrapposizione [...] di preparazione, saranno state allontanate tutte quelle sostanze antinutritive, sempre presenti, in maggiore o minore quantità, anche nelle foglie edibili. Da quando le proteine fogliari furono proposte come alimenti per l'uomo (N. W. Pirie 1942), la ...
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Nell’accezione più comune del termine, regime alimentare di origine orientale, alternativo a quello onnivoro delle società occidentali, importato negli anni 1960 negli Stati Uniti e successivamente divulgato [...] anche legumi e verdure. Queste ultime dovrebbero essere consumate nella loro interezza di piante con radici, fusto e foglie. La frutta, sempre di stagione e locale, rappresenta una parte minoritaria della dieta e viene consumata preferibilmente cotta ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] eventualmente riscaldati o raffreddati per mezzo di vapore o di acqua, ruotano in modo da provocare lo stiramento della g. in ‘foglie’ sempre più sottili; oppure, la g. passa attraverso un estrusore, dal quale viene espulsa in forma di un grosso tubo ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] di leone) possono originare nuove radici e nuovi cauli. Può rientrare nella r. anche la formazione di nuove piantine dalle foglie intatte, ancora attaccate alla pianta, come si osserva in certi Bryophyllum e in varie felci.
La r. in zoologia
Nei ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] detti cordoni fibrosi, che percorrono in direzione longitudinale l’organo nel quale si trovano; di rado sono isolate, come nelle foglie dell’olivo. Le f. si rinvengono nella corteccia primaria della radice e del fusto (in cordoni o in forma di ...
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Nome generico di qualsiasi liquido che si beve, sia per dissetarsi sia per ristorarsi o a scopo terapeutico.
B. alcoliche
Le b. alcoliche si possono suddividere in: liquori (➔), b. fermentate, b. fermentate [...] di succhi o di concentrati di frutta o di estratti ricavati da frutti, da semi, da bucce, da radici, da foglie (al posto del saccarosio si può usare glucosio in quantità non superiore all’11% del contenuto zuccherino totale). Fanno parte delle ...
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Alimentazione
Succo concentrato ricavato da materia vegetale o animale. L’estratto di carne è ottenuto dalla carne muscolare bovina, liberata dalle sostanze albuminoidi coagulabili e dai grassi; l’estratto [...] liquido (acqua, alcol, etere ecc.) capace di discioglierne, e quindi estrarne, i principi attivi. Si possono avere estratti di radici, foglie, frutti, cortecce ecc. Si possono dividere in base al tipo di solvente usato per l’estrazione o in base al ...
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Botanica
In riferimento a organi vegetali, il raggiungimento della fase finale dello sviluppo morfologico e fisiologico. In particolare si parla di m. per i semi eduli o i frutti, in quanto con la m. raggiungono [...] mancata fecondazione, per asportazione artificiale di fiori ecc.), le sostanze vengono impiegate nell’accrescimento del fusto, delle foglie, delle radici, per cui la pianta assume un aspetto rigoglioso.
I frutti, raggiunto un certo sviluppo, entrano ...
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Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] .
L’o. viene messo in commercio in pani da 200-300 g, generalmente avvolti in foglie di papavero e spesso cosparsi di frutti di Rumex o avvolti in fogli di carta colorata. Il suo valore commerciale dipende dal contenuto in alcaloidi e soprattutto in ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] semi destinati all’estrazione dell’o. in essi contenuto sono preventivamente liberati da eventuali sostanze estranee (particelle terrose, sassi, foglie ecc.), e quindi privati del guscio a mezzo di sgusciatrici. I semi sono poi macinati e ridotti in ...
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foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita e più o meno espansa, e di colore verde...
fogliare1
fogliare1 agg. [der. di foglia]. – In botanica, di foglia, delle foglie: organi di natura, di aspetto f.; traccia f., il complesso dei fasci vascolari che dalla foglia penetrano nel fusto in corrispondenza della base di essa.