Nome comune delle piante del genere Rheum e del liquore amaro preparato con il loro rizoma e usato come tonico e digestivo. Le piante, della famiglia Poligonacee, sono erbe perenni con grosso rizoma, fusti [...] e in parte anche da piante coltivate. In Europa si coltivano alcune specie, di cui per lo più si usano le foglie come foraggio e ortaggio e talora i rizomi quale falsificazione del r. asiatico; in Europa e nell’America Settentrionale alcuni Rheum ...
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(fig.) Arbusto o piccolo albero (Hamamelis virginiana), delle Amamelidacee, originario dell’America Settentrionale, a rami radi, fiori sessili a 4 petali gialli, lunghi circa 15 mm. Fiorisce in autunno [...] e inverno, quando è priva di foglie.
Se ne usano come medicinali le foglie e la corteccia: per il suo alto contenuto in sostanze tanniche, esplica localmente un’azione vasocostrittrice, astringente ed emostatica. ...
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ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] di 6 o 8 anni e disinfettare il terreno col solfuro di carbonio.
Vi è poi una specie di carie che attacca le foglie e i tuberi e anche questa, che si sviluppa nei terreni argillosi durante le primavere piovose, si combatte con la distruzione delle ...
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Erba delle Alliacee (Allium sativum), originaria dell’Asia centrale. Ha bulbo prolifero con circa 10 bulbilli (cosiddetti spicchi d’a.), oblunghi od ovati, alla fine avvolti dalle tuniche secche del bulbo [...] o delle vigne (Allium vineale), dell’Europa, comune in Italia nei luoghi erbosi e coltivati, alto fino a 1 m, con foglie fistolose: l’ombrella reca spesso bulbilli al posto dei fiori; a. romano, o rocambola (Allium scorodoprasum), ha bulbo ovoide o ...
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Nome comune di diverse piante della famiglia Fabacee, appartenenti ai generi Genista, Spartium, Cytisus ecc. La g. comune, chiamata anche g. odorosa o di Spagna (Spartium iunceum; fig. A) è un arbusto [...] giardini. La g. dei carbonai (Cytisus scoparius; fig. B) è un arbusto alto fino a 2 m, con rami angolosi, foglie trifogliolate, le superiori semplici, fiori giallodorati in racemi fogliosi, legume nero con i margini villosi; è diffuso nei boschi e ...
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Nome di alcune specie di piante del genere Artemisia, usate in farmacia o in liquoreria. L’a. propriamente detto (Artemisia absinthium, fig. A) è spontaneo in Italia e spesso coltivato. È alto circa 1 [...] due o tre volte pennatosette, capolini di 2-4 mm, disposti in cima ramificata. È amaro e ha odore intenso. Dalle foglie e dai fiori si ottiene lo 0,3-0,4% di olio essenziale di colore dal verde al bruno che diviene lattiginoso per aggiunta d’acqua ...
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Nome comune delle specie appartenenti al genere Iuniperus, della famiglia Cupressacee, e particolarmente di Iuniperus communis (v. fig.). Questo è un arbusto alto 1-2 m, eccezionalmente fino a 10 m, con [...] foglie rigide e pungenti, verticillate a 3, lunghe 8-20 mm, verdi glauche; i fiori sono dioici, gli ovuliferi globosi con parecchie squame sterili inferiori e 3 fertili superiori; queste s’ingrossano dopo la fecondazione e concrescono formando la ...
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Genere di piante (Aloë) della famiglia Asfodelacee, con 250 specie, la maggior parte originarie dell’Africa. Sono piante perenni, con fusto semplice o ramificato, alto anche qualche metro. Il fusto e i [...] per talea, per divisione di cespi.
Diverse specie di a. forniscono l’omonima droga, costituita dal succo che si ricava dalle foglie, condensato evaporandolo al sole o a fuoco lento. I tipi commerciali più importanti, distinti con il nome del paese di ...
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Genere di Insetti Coleotteri (Lytta) della famiglia Meloidi. Lytta vesicatoria (v. fig.), di color verde metallico, lunga 15-20 mm, è comune in Europa su sambuco, acero, pioppo e altri alberi, dei quali [...] mangia le foglie.
Dalle c. si ricavava la cantaridina, sostanza solida cristallina, usata in passato a scopo afrodisiaco, ma tossica (l’avvelenamento si manifesta con nausea, vomito, contrazioni tonico-cloniche, priapismo e, come fenomeno tardivo, ...
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Nome comune del genere Hyoscyamus delle Solanacee con 11 specie diffuse in Eurasia e in Africa settentrionale, e in particolare di Hyoscyamus niger (v. fig.; chiamato anche g. nero). Questo è un’erba annua [...] boreale; in Italia si trova nei luoghi ruderali; è anche coltivata, perché fornisce foglie e semi medicinali.
In terapia sono state utilizzate soprattutto le foglie di g. (contenenti atropina, iosciamina, scopolamina e altri alcaloidi), con le quali ...
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foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita e più o meno espansa, e di colore verde...
fogliare1
fogliare1 agg. [der. di foglia]. – In botanica, di foglia, delle foglie: organi di natura, di aspetto f.; traccia f., il complesso dei fasci vascolari che dalla foglia penetrano nel fusto in corrispondenza della base di essa.