BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] qualche anno dopo, nel Giornale d'Italia del 1767, una lettera Della maniera di conservar fresche per tutto l'anno le foglie d'albero e, pare intomo allo stesso tempo, lesse all'Accademia un suo studio Del naturale galleggiamento de' corpi umani nell ...
Leggi Tutto
LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] ornamentale classicheggiante. Da questo momento assunse le forme tipiche di Girolamo (perle, rosette, boccioli, medaglioni, foglie d'acanto) per inquadrare le proprie composizioni figurative, impiegandole tanto nel graduale 28.12, consegnato nel ...
Leggi Tutto
COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] villa di Belriguardo con pochi affreschi ma molti ornati, fra i quali centoventuno Serafini in stucco e ottomilasettecentocinquantacinque foglie d'oro; documentato nei minimi dettagli (A. Venturi, in IlBuonarroti, XVI [1884-87], p. 61), questo lavoro ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] secolo nuovo" (Enc. dello spettacolo), che diede vita ad alcune perfette esecuzioni, tra le migliori produzioni dell'epoca.
Come le foglie di Giacosa, Le due coscienze di Rovetta (Torino, teatro Alfieri, 11 sett. 1900), Sperduti nel buio di R. Bracco ...
Leggi Tutto
CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] ad un più ordinato e completo sfruttamento dei prati e boschi montani. Il C. propone di utilizzare come foraggio le foglie delle piante e di istituire un registro dei terreni per esercitare un più accurato controllo sul territorio, porre fine agli ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] , lasciando la regia vera e propria al fratello Augusto. Nel 1934 filmò due soggetti tratti da celebri testi letterari, Come le foglie, dal dramma di Giacosa, con Besozzi e la Miranda, e Il cappello a tre punte, da El sombrero de tres picos ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] miseria e dell'ignoranza delle plebi. In ogni caso è certo che il C. s'impegnò attivamente nella preparazione di fogli clandestini; e quando la loro diffusione divenne troppo ampia e scoperta, le autorità di polizia iniziarono una seria campagna di ...
Leggi Tutto
PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] romane di In Arte Libertas.
Negli anni Novanta le sue opere si fecero strada in Germania: nel 1891 la grande tela Le ultime foglie, dipinto dal vero nel bosco di Marino, sui Colli Albani, e già medaglia d’oro agli Amatori e cultori di Roma l’anno ...
Leggi Tutto
BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] "proletariato vegetale" di una prateria una forza di coesione accomuna le piante, come su un albero sono accomunate le foglie ed i rami. Da un equilibrio di mutui rapporti, risultante dalla dispersione dei semi e dalle condizioni di ricettività dell ...
Leggi Tutto
GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] . Acc. dellescienzedi Torino, s. 1, XXXVI [1833], pp. 287-294) descrisse la formazione di galle per trasformazione delle foglie nell'iperico operata da questo piccolissimo dittero; nel 1836 espose in De quibusdam Insectis Sardiniae, I, ibid., s. 1 ...
Leggi Tutto
foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita e più o meno espansa, e di colore verde...
fogliare1
fogliare1 agg. [der. di foglia]. – In botanica, di foglia, delle foglie: organi di natura, di aspetto f.; traccia f., il complesso dei fasci vascolari che dalla foglia penetrano nel fusto in corrispondenza della base di essa.