VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] (molto corta verso la base) dette internodi o meritalli, distinguibili per i nodi più o meno rigonfiati. Sui nodi sono inserite le foglie, alla base delle quali si trovano le gemme. Dal lato opposto, a partire per lo più dal 3°-4° nodo, s'inseriscono ...
Leggi Tutto
ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] di 6 o 8 anni e disinfettare il terreno col solfuro di carbonio.
Vi è poi una specie di carie che attacca le foglie e i tuberi e anche questa, che si sviluppa nei terreni argillosi durante le primavere piovose, si combatte con la distruzione delle ...
Leggi Tutto
VERNACCIA
Giovanni Dalmasso
Sotto questo nome si coltivano in Italia, da parecchi secoli, diversi vitigni. Già Pier de' Crescenzi al principio del sec. XIV parlava di una vernaccia coltivata nel Bolognese. [...] (circondario di Oristano), e particolarmente a Solarussa. È vitigno vigoroso, con germogli cotonosi, sfumati di viola; foglie medie, quinquelobate, con seni profondi, stretti, talora chiusi, seno peziolare generalmente chiuso, con pagina inferiore ...
Leggi Tutto
L'aggettivo 'convenzionale' ha, tra le varie accezioni, quella derivante dall'inglese conventional, riferita a ciò che presenta le forme usuali, ordinarie, come sinonimo di tradizionale, in contrapposizione [...] di preparazione, saranno state allontanate tutte quelle sostanze antinutritive, sempre presenti, in maggiore o minore quantità, anche nelle foglie edibili. Da quando le proteine fogliari furono proposte come alimenti per l'uomo (N. W. Pirie 1942), la ...
Leggi Tutto
cereali
Laura Costanzo
Piante alla base dell'alimentazione umana
I cereali sono un gruppo di piante erbacee, della famiglia delle Graminacee, coltivate in tutto il mondo perché tra le principali fonti [...] molto più grande, quello delle Graminacee. Hanno fusti cilindrici cavi, detti steli o culmi, che sorreggono la pianta, e le foglie sono per lo più strette e lunghe. I fiori e poi i frutti sono raggruppati insieme in infiorescenze e in infruttescenze ...
Leggi Tutto
caffè
Anna Uva
Una pianta, una bevanda, un luogo d'incontro
La consuetudine di bere caffè dipende dal gusto di questa bevanda, dal suo aroma e anche dagli effetti positivi che ha sul sistema nervoso, [...] , dove cresce spontaneamente nell'altopiano, è coltivata in tutti i paesi tropicali a nord e a sud dell'equatore. Ha foglie simili a quelle dell'alloro e piccoli fiori bianchi profumati. Il frutto maturo è una drupa che assomiglia a una ciliegia ...
Leggi Tutto
cacao
Anna Uva
Nicola Nosengo
Una pianta, un seme, una polvere, un alimento
Il cacao, polvere bruno-rossiccia, amara, ad alto valore nutritivo, è la sostanza base per ottenere, in miscela con altri [...] caldo-umido costante, il tipo di terreno e la quantità delle piogge annuali, trova in queste zone l'habitat ideale.
Le foglie del cacao crescono sul tronco e sui rami, e così pure ‒ gli uni accanto agli altri formando un mazzetto ‒ gli innumerevoli ...
Leggi Tutto
Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] caffeina, una sostanza che stimola il sistema nervoso.
La pianta del tè proviene dall'India e dalla Cina. La bevanda ricavata dalle foglie essiccate della pianta del tè veniva utilizzata in Cina già nel 4° secolo. Dalla Cina l'uso del tè si estese al ...
Leggi Tutto
VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] bianche s'avverte un primo accenno all'ingiallimento. Durante questo periodo, l'acino accumula lo zucchero proveniente dalle foglie; mentre va formando gli acidi, probabilmente a spese dello stesso zucchero. L'acino accenna anche a diventare molle ...
Leggi Tutto
foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita e più o meno espansa, e di colore verde...
fogliare1
fogliare1 agg. [der. di foglia]. – In botanica, di foglia, delle foglie: organi di natura, di aspetto f.; traccia f., il complesso dei fasci vascolari che dalla foglia penetrano nel fusto in corrispondenza della base di essa.