PILOCARPINA
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Mario BARBARA
. Alcaloide delle foglie del Pilocarpus pinnatifolius (Jaborandi). La farmacopea italiana (1929) registra il cloridrato di pilocarpina [...] (pilocarpinum hydrochloricum: C11H16N2O2•HCl) in cristalli bianchi, aghiformi o lamellari, inodori, amari, deliquescenti, solubili in acqua.
Piccole dosi di pilocarpina (0,01-0,02 gr.) per bocca o sottocutaneamente ...
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atropina
Alcaloide, estratto dalle foglie e dalle radici di belladonna, dai semi dello stramonio e da altri vegetali (Scolopia iaponica, Hyosciamus niger, ecc.). L’a. non sempre preesiste come tale nel [...] vegetale, in quanto si forma durante l’estrazione dalla iosciamina, isomero dell’a., che si trasforma in a. per azione degli alcali diluiti. L’a. svolge azione inibente sul sistema nervoso vegetativo parasimpatico: ...
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tè Nome comune impiegato per designare Camellia sinensis (v. fig.), pianta delle Teacee, e le sue foglie essiccate, usate per la preparazione dell’omonima bevanda.
Caratteristiche
La famiglia Teacee, ordine [...] , per effetto delle potature, è un cespuglio molto basso e ramificato, da cui si raccolgono facilmente le giovani foglie. Le foglie sono sempreverdi, coriacee, di forma varia, nelle diverse cultivar: lanceolate, ellittiche od oblunghe; sono dentate e ...
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Fusto delle piante non lignificate, che porta le foglie e stabilisce il collegamento tra queste e l’apparato radicale. Si sviluppa dalla gemma, detta piumetta, che sta all’apice dell’embrione, sopra l’inserzione [...] del seme, nelle Fanerogame, l’embrione emette dapprima la radichetta, poi la piumetta, la quale accrescendosi verso l’alto allontana le foglie l’una dall’altra: in tal modo sul c. si vengono a distinguere i nodi, che sono i piani di inserzione delle ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] metà del V sec., e nei c. con volute a «V» o «a lira» (che includono una croce, un rametto, un fiore o una foglia rovescia), tra i più diffusi nelle diverse regioni dell'impero in un periodo compreso tra la fine del V (i primi esemplari datati sono ...
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In botanica, si dice delle foglie laminari, verticali, che presentano due facce uguali. Per es., le foglie dell’eucalipto hanno su una faccia un’epidermide con stomi, cui segue internamente il tessuto [...] a palizzata, al centro il tessuto spugnoso, e in corrispondenza dell’altra faccia un tessuto a palizzata e un’epidermide uguali ai precedenti. Si dice i. anche la struttura di tali foglie. ...
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screziatura In botanica, presenza su foglie, petali ecc. di macchie chiare (bianche, grigie, giallicce) o in generale di colore diverso da quello di fondo. È dovuta a fattori costituzionali, e quindi è [...] Molte piante sono ornamentali appunto grazie alla loro screziatura. Il colore più chiaro (biancastro o gialliccio) si mostra in forma di macchie irregolari (foglie di evonimo del Giappone, edera ecc.) oppure di liste longitudinali su tutta la lamina ...
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Termine generico che indica le foglie e gli organi considerati omologhi a queste, perché originati dall’apice meristematico del fusto. Sono tipi di f. i cotiledoni, le squame, le foglie normali (nomofilli), [...] le brattee e i pezzi fiorali ...
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Imbrunimento delle foglie di vite. Malattia segnalata e definita dai patologi francesi (Dastre 1891) soprattutto per le viti europee. È caratterizzata da un imbrunimento delle foglie, variamente diffuso [...] Delacroix, da tonalità ora nere, ora rossastre o giallastre, e non è necessariamente accompagnato dalla caduta delle foglie. Evidentemente non è sempre facile differenziare la brunissure dal rossore (v. arrossamento), tanto che Delacroix parla anche ...
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caducifòglia Pianta che perde le foglie ogni anno, al sopravvenire della stagione sfavorevole (per es. il faggio), in contrapposizione a sempreverdi. ...
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foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita e più o meno espansa, e di colore verde...
fogliare1
fogliare1 agg. [der. di foglia]. – In botanica, di foglia, delle foglie: organi di natura, di aspetto f.; traccia f., il complesso dei fasci vascolari che dalla foglia penetrano nel fusto in corrispondenza della base di essa.