Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] Capitolini.
La denominazione del gruppo come N. entrò in uso alla fine del 19° sec. con un riferimento ironico alla foggia dei capelli alla nazarena seguita da questi pittori e con allusione alla conversione al cattolicesimo di alcuni di essi; ma già ...
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PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] di canonizzazione di s. Pietro Celestino (Labande, 1893, p. 65) - ne assimila la funzione a quella dei manti imperiali, di foggia molto simile. Non mancano esempi di indumenti medievali nati per uso laico, poi riutilizzati a scopi liturgici, anche in ...
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GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] , alla meditazione e alla penitenza. Quindi, ancora su richiesta di un ordinario, E.G. Cavalieri, vescovo di Foggia e Troia, si trasferirono a Foggia, dove risiedettero dall'agosto del 1724 al marzo del 1725. Nel marzo 1725 si recarono a Roma, dove ...
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BISANZIO
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Nulla si conosce della vita di B. anteriormente alla sua elezione ad abate di S. Sofia in Benevento.
La data di tale elezione è discussa: mentre, secondo una postilla aggiunta nel cod. VI. [...] via attraversati per i lavori di manutenzione della medesima.
Nel febbraio 1037 il vescovo Angelo di Troia (Foggia) concedeva, con un preceptum libertatis, la più ampia esenzione giurisdizionale nei confronti della diretta autorità diocesana - "salva ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] d’Italia» (p. V). Intrapresa la carriera accademica a Bologna, il 18 agosto 1700 venne eletto reggente del collegio di Foggia, carica che dovette lasciare pochi mesi dopo essendo stato chiamato a Venezia per una delicata missione.
Il generale dei ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] opere più belle: l'altare, con balaustra e cona, nella cappella dei santi protettori della cattedrale di Troia (Foggia). Notevolissima per eleganza e finezza di manifattura è l'imponente complesso della cona marmorea ed altare maggiore, nella chiesa ...
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ANDREA
Riccardo Capasso
Compare per la prima volta come vescovo di Caserta nel 1223, anno in cui consacrò la chiesa di S. Marco Evangelista in Casola, ma è molto probabile che occupasse quella sede [...] il bel campanile di Casertavecchia (1234). Nel maggio del 1240 accompagnò Federico II nel viaggio che questi compì da Foggia a Capua e sottoscrisse, con altri dignitari, un privilegio emanato a favore dei cittadini di Cuma. Nell'anno seguente ...
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FEDE (Fedino, Fedi), Francesco Maria
Giancarlo Rostirolla
Nato a Pistoia intorno agli anni 1645-1650, insieme col fratello maggiore Giuseppe (anch'egli cantante soprano) appartenne a una numerosa famiglia [...] 1675 (con musiche di P. Lorenzani), 27 marzo 1676 (con musiche di Al. Melani), 12 marzo 1677 (con musiche di F. Foggia), 20 nov. 1678 (quarant'ore), 20 febbr. 1682 (con musiche di A. Scarlatti).
Il F., attivo spesso nelle accademie poetico-musicali ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] le sue entrate. Essi erano costituiti dal pagamento di 10 once di carlini (circa 60 ducati) all'anno sulla dogana di Foggia, dalla offerta di un cero del valore di 10 ducati in occasione della Pasqua, da speciali tributi che gli ebrei dovevano ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] della Pierp. Morgan Lib. di New York (M. 524, 1250 ca.), mentre in altri casi si tratta di copricapi e vesti di foggia orientale (Parigi, Notre Dame, rosone settentrionale, vetrate con storie dell'a., 1260 ca.; Parigi, BN, néerl. 3, c. 12r, 1400 ca ...
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foggia
fòggia s. f. [der. di foggiare] (pl. -ge). – 1. Maniera con cui una cosa è fatta, forma in cui si presenta: una rena arida e spessa, Non d’altra f. fatta che colei Che fu da’ piè di Caton già soppressa (Dante); diverse f. di sassi marini...
foggiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente a Fòggia, città e provincia della Puglia; abitante, originario o nativo di Foggia. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola, il Foggiano, il territorio che costituisce la provincia...