FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] tramonto dell'età giolittiana nel Salento, Bari 1973, ad Ind.; M. Magno, Lotte sociali e politiche a Manfredonia (fino al fascismo), Napoli-Foggia-Bari s.d. [ma 1973]; M. Pistillo, G. Di Vittorio 1907-1924, Roma 1973, pp. 22, 26, 68, 78, 81, 123; R ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] l'incarico per essersi ribellato al viceré di Napoli, e di Margherita Caracciolo.
Della vita dei suoi primi anni non si hanno molte notizie: sappiamo che a tredici anni, forse a causa di una caduta, la ...
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GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] con pochi altri artisti mantovani, della cosiddetta "generazione dell'Ottanta" (Bartoli, p. 17). Dopo aver intrapreso gli studi tecnici, sulle orme del padre ingegnere, nel 1908 si iscrisse alla R. Accademia ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] Cosenza arcivescovo di Capua e cardinale, il F. trovò un potente appoggio nella Curia romana.
Il 22 giugno 1855 la diocesi di Foggia, separata da quella di Troia, fu elevata a sede vescovile. L'anno successivo, il 16 giugno 1856, il F. ne fu nominato ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] da papa Alessandro II anteriormente al maggio del 1064, data del documento che reca la sua prima sottoscrizione episcopale (Registrum di Pietro Diacono, in Chronica monasterii Casinensis). Prima di questo ...
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ENRICO
Hubert Houben
Secondogenito di Roberto, conte di Lucera, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario IV principe di Salerno, appare ricordato per la prima volta come conte di Monte Sant'Angelo (Foggia) [...] nel novembre del 1081.
Secondo il Petrucci (Note di diplomatica…, p. 135 n. 1), "non è del tutto improbabile" che il padre di E. possa identificarsi "col conte [Roberto] di Devia (Sannicandro Garganico) ...
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FARINA, Fortunato Maria
Vittorio De Marco
Nacque l'8 marzo 1881 a Baronissi, in provincia di Salerno, da Francesco ed Enrichetta Amato.
La sua era una agiata famiglia che apparteneva alla borghesia [...] di Troia che al suo arrivo aveva trovato in pietose condizioni.
Nel concistoro del 18 dic. 1924 venne destinato alla diocesi di Foggia, ma non lasciò quella di Troia: la S. Sede aveva infatti deciso di unire ad personam le due diocesi senza intaccare ...
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CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] era impegnato. Compiute le scuole medie e superiori a Foggia, si laureò a 23 anni a Napoli con una tesi sull'organo di Bidder nei Bufonidi, ottenendo, nello stesso anno (1901), il diploma di chimica della scuola di magistero di Napoli.
Rimase quindi ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] di Nicola, un ricco e noto speculatore granista.
Entrambi i genitori erano originari di Cerignola (Foggia) e legati per tradizione al commercio del grano. Il padre, Giuseppe, aveva creato un vasto patrimonio avviando in Capitanata un processo di ...
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AGIOUT (Ajout), Thomas d'
Pasquale Villani
Nato in Francia nella prima metà del sec. XIX, si trasferì a Napoli durante il regno di Ferdinando II, per vendere armi all'esercito, o, invece, come si credette, [...] di una società estera, controllata dalla casa Rothschild, che aspirava alla concessione della linea ferroviaria Napoli-Foggia, poi non realizzata. Conquistatasi la fiducia del sovrano, nel periodo costituzionale del 1848 sarebbe stato incaricato ...
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foggia
fòggia s. f. [der. di foggiare] (pl. -ge). – 1. Maniera con cui una cosa è fatta, forma in cui si presenta: una rena arida e spessa, Non d’altra f. fatta che colei Che fu da’ piè di Caton già soppressa (Dante); diverse f. di sassi marini...
foggiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente a Fòggia, città e provincia della Puglia; abitante, originario o nativo di Foggia. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola, il Foggiano, il territorio che costituisce la provincia...