L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] dell'incinerazione. Questo dato, pur apparendo indiscutibile nell'analisi delle aree di confine dove è certa la presenza di foederati, non trova sempre riscontro archeologico. È quindi evidente che, accanto a linee di tendenza che si delineano con ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] e il 397); e secondariamente anche ad Augusta Taurinorum (Torino) sulla strada diretta al Monginevro (137). Truppe barbare di foederati - cioè "alleati" legati da foedus, trattato -, e nella fattispecie corpi di Sarmatae Gentiles stabiliti con le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli delle steppe e lo spazio mediterraneo: Unni, Avari, Bulgari
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I popoli nomadi [...] giustamente di Impero degli Unni, contrapposto sul piano militare e diplomatico all’impero romano e ai suoi alleati (foederati) di stirpe germanica.
E tuttavia, la presenza di questa potenza politica, centralizzata e unitaria, non rappresenta per ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ogni giorno di più la sua capacità di resistenza contro l'assalto dei nemici, rendevano incerto l'atteggiamento dei suoi foederati, che alle turbinose vicende di tali lotte subordinavano il rispetto del foedus. Così, prima che la morte lo cogliesse ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] aprile; il loro re Ariarico col figlio furono consegnati quali ostaggi e i Goti in numero di 40.000 divennero foederati dell'Impero. Due anni dopo nuovi disordini avvennero presso i Sarmati, scacciati dal loro territorio per opera di popolazioni già ...
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Variazioni territoriali. - Le mutilazioni territoriali subite dalla Bulgaria per effetto della sua sconfitta nelle guerre balcaniche (1913) e nella prima Guerra mondiale (1919) avevano lasciato fuori dei [...] campite e per il forte accento coloristico. Uno scavo bulgaro-tedesco a Sadovec ha messo in luce un villaggio germanico di foederati del sec. VI. Con particolare fervore i Bulgari e l'archeologo ungherese Géza Feher continuano lo studio e lo scavo ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] del 275 d.C.
Ancora confusa è la problematica relativa a queste immigrazioni germaniche di laeti, gentiles e di altri foederati; particolarmente significativi sono gli scavi fatti nella regione di Nismes, dove è stata messa in luce tutta una serie di ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] sua Storia dei Goti della metà del VI secolo d.C. conferma che i goti alleati prestavano servizio in qualità di foederati nell’esercito di Costantino65 e che evidentemente già allora i non romani avevano accesso ai ranghi militari più elevati, come ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] capitale dell’impero è spostata a Ravenna.
410: i Goti di Alarico saccheggiano Roma, stabilendosi poi in Aquitania come foederati.
440-61: papato di Leone I Magno, fondatore del primato romano.
442: Angli e Sassoni si impadroniscono della Britannia ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] , come Lugdunum o Forum Segusiavorum (Feurs) nel periodo dei Flavi, mentre i popoli stanziati nel territorio ebbero sia il titolo di foederati, come gli Edui e i Carnuti nel I sec., sia di liberi, tra i quali i Turoni sotto Claudio e i Viducassi ...
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