LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] Platone (Ione, 533) lo chiama figlio di Panopeos e dice che può essere stato un beota. Per Euripide, invece, era focese. Lo stesso Ulisse illustra le proprie abilità di intagliatore di legname quando parla dell'olivo in cui lavorò il proprio letto a ...
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PAESTUM (Pesto)
Amedeo Maiuri
Detta dai Greci Poseidonia, dagl'Italici Paistom e Poistos, dai Romani Paestum, situata nella parte più orientale del golfo di Salerno (ant. golfo Poseidoniate), a 9-10 [...] Sibari, all'immissione di nuovi coloni della madrepatria, e ad un nuovo orientamento politico-commerciale, si abbandona il sistema ponderale focese per quello della città d'origine e delle colonie achee; e dal conio incuso si passa al conio a rilievo ...
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L'Ilva o Aethalia degli antichi: isola del Mar Tirreno, la maggiore dell'Arcipelago Toscano e dopo la Sicilia, la Sardegna e Cherso la maggiore isola del Regno d'Italia, posta a breve distanza dalla prospicente [...] Antichità. - Il primitivo nome Ilva è ricordo del possesso che ne ebbero i Liguri Ilvates. Compresa forse nella colonizzazione focese del bacino occidentale del Mediterraneo durante il sec. VI, fu occupata poi dagli Etruschi di Populonia ai quali la ...
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Storico greco, autore d'una storia universale dal titolo Biblioteca (Βιβλιοϑήκη). Egli stesso si dice di Agirio in Sicilia: visse al tempo di Giulio Cesare, perché la sua opera finiva o con l'inizio della [...] ossirinichie (Androzione?). Il libro XVI è tra i più difficili ad analizzarsi: certo le fonti principali sono due, perché la guerra focese è raccontata due volte, e la prima (capitoli 23-25) fino all'occupazione di Delfi: ciò fa supporre che D ...
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TEBE (Θῆβαι, lat. Thebae; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città della Grecia, nella Beozia, situata a circa 200 m. d'altezza, al margine di una pianura interna; è ben [...] in Tessaglia ed Eubea; infine, in seguito al tentativo di colpire la Focide per mezzo dell'Amfizionia delfica, la rivolta focese, che diede origine alla decennale guerra sacra (356-346).
Della quale basterà qui richiamare il risultato: Tebe, per ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] importante il motivo del leoncino sulle ginocchia della dea, motivo noto dai ritrovamenti arcaici di Kyme e della colonia focese Massalia, che ritorna nei rilievi del IV-III sec., sia nell'Attica, sia in Asia Minore. Questa tipologia, d ...
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TESSAGLIA (Θεσσαλία; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
La Tessaglia è la più estesa delle regioni della Grecia propria. Ben delimitata, ha forma di un vasto bacino, grossolanamente [...] avevano mirato anche a colpire il predominio dei Tessali nell'amfizionia delfica, la Lega tessalica si trovò a lottare contro i Focesi e contro i tiranni di Fere, diventati a poco a poco loro alleati. Larissa aveva già una volta invocato l'aiuto ...
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Regione della Grecia centrale. Dal 1900 al 1910 costituì un dipartimento amministrativo a sé con capitale Livadia (Lebadea, Levádeia); attualmente è unita all'Attica (v.) nel nomós di Attica e Beozia. [...] beotica fu sciolta dopo la battaglia di Cheronea (338), perché Tebe da prima era stata alleata di Filippo nella guerra focese contro i tiranni di Fere; poi, temendo troppo l'incremento della Macedonia, aveva stretto alleanza con Atene. Sgominato l ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] Rodî e i Cnidî a mantenersi contro i Cartaginesi e gli indigeni a Lilibeo, i cui coloni passarono a Lipari. Ai Focesi d'Asia spetta il vanto della fondazione (circa il 600) di Massalia (Marsiglia), faro della civiltà greca nella Gallia; altre colonie ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] nel santuario di Alizia (Strab., X, 2, 21).
I mutamenti della tipologia monetaria riflettono le vicende della confederazione fócese e le sue relazioni con il santuario di Delfi: il ruolo del tipo tradizionale di Artemide Elaphebòlos è usurpato da ...
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focese
focése agg. e s. m. e f. [dal lat. Phocensis]. – Della Fòcide (gr. Φωκίς, lat. Phocis), regione storica della Grecia centrale; abitante, nativo, originario della Focide. Dialetto f. (o, come s. m., il focese), uno dei dialetti greci...
vittoriato
s. m. [dal lat. victoriatus, agg. (der. di victoria «vittoria»), sottint. nummus «moneta»]. – Moneta d’argento romana, col tipo costante della testa laureata di Giove e della Vittoria incoronante un trofeo, e la leggenda Roma. La...