ioni
Nome di una delle stirpi greche. Indica sia i greci dell’Attica e dell’Eubea sia i coloni che, alla fine del 2° millennio a.C., si insediarono sulle coste occid. dell’Asia Minore e in alcune isole, [...] stati figli del re ateniese Codro. Sul territorio della Ionia d’Asia si distinsero dodici città principali (Focea, Eritre, Chio, Clazomene, Colofone, Mileto, Miunte, Priene, Samo, Teo, Lebedo, Efeso), organizzate in una federazione. Punto di ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La monetazione
Laura Buccino
La monetazione
Le prime monete sono documentate in Magna Grecia e in Sicilia dalla seconda metà del VI sec. a.C. Le colonie [...] su uno statere di 7,50 gr, diviso in dracme e oboli. Elea, eccezionalmente, riprese la tipologia monetale della madrepatria Focea, con il leone che divora la preda sul dritto e un semplice quadrato incuso sul rovescio. Rispetto al panorama magno ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] sulle piazze inglesi (Southampton, Sandwich) e fiamminghe (L'Écluse, Bruges), dove importava guado dalla Toscana e allume da Focea, e da dove esportava grandi quantitativi di panno, destinato non solo a Genova, ma anche a Siviglia, alla Sicilia ...
Leggi Tutto
Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] particolare poi i cartaginesi, aiutati anche dagli etruschi, difesero l’isola dai tentativi di colonizzazione dei greci di Focea. Le città dei fenici (quasi tutte sul litorale occidentale e meridionale) come Caralis (Cagliari), Nora, Sulci, Tharros ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] , il Rodano e il Danubio, alle cui foci vennero fondate allo scorcio del VII sec. a.C. rispettivamente la colonia focea di Massalia e quella milesia di Istria. I viaggiatori e mercanti che commerciavano con tali popolazioni dell’interno ne trasmisero ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] e processioni di ringraziamento a Dio. Il C. si volse poi contro Focea Nuova, sulle coste della Lidia, che prese e saccheggiò egualmente, ma fu ributtato da Focea Vecchia. Ritornò allora verso la Morea, impadronendosi di Vostitza, nel golfo di ...
Leggi Tutto
CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] il castello di Ameglia. Nello stesso anno lo si incaricava di risolvere una controversia riguardante la nomina del podestà di Focea Nuova.
Nel 1418 entrò a far parte dei consiglieri di Sigismondo, che lo nominò, cavaliere con l'appannaggio annuo di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] dietro l'esplicito invito rivoltogli personalmente, nel 1443, dal doge Raffaele Adorno a trasferirsi a Genova. La caduta di Focea nel 1455, con la conseguente perdita delle ricchissime miniere d'allume, comportò infatti un grave danno per la Maona ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] con alcuni intellettuali esponenti della rinascenza ellenistica tardo-bizantina, e in particolare con Giovanni Canabutzes, originario di Focea, il quale gli dedicò dapprima un'opera sui dialoghi platonici relativi al rapporto tra filosofia e politica ...
Leggi Tutto
ADORNO, Giorgio
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova da Adornino e da Nicolosia Della Rocca intorno al 1350. Fu dottore in legge, ma non trascurò la mercatura, nella Maona di Scio. Ebbe incarichi militari [...] genovese contemporaneo Iacopo Bracelli; come maonese di Scio aveva accumulato grandi ricchezze, mettendo salde basi nel possesso di Focea Nuova, insieme col figlio Giovanni, che però gli premorì, lasciandolo erede.
L'ultima notizia che si ha dell ...
Leggi Tutto
foce
fóce s. f. [lat. faux faucis «gola»]. – 1. ant. Gola, l’apertura della gola; per lo più al plur. (cfr. fauci). 2. Parte terminale di un corso d’acqua che s’immette nel mare, in un lago, o in altro corso d’acqua: la f. dell’Arno, del Tevere;...
foceo
focèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Phocaeus]. – Dell’antica città di Focèa (gr. Φώκαια, lat. Phocaea), la più settentrionale delle città ioniche, nelle vicinanze di Smirne in Asia Minore; abitante, originario di Focea.