Successe a Bonifacio III e fu consacrato il 25 agosto 608; era originario dei Marsi, figlio di Giovanni medico. Ottenne dall'imperatore Foca l'edificio del Pantheon e ne fece una chiesa in onore della [...] Vergine e dei Ss. Martiri: è il primo esempio conosciuto d'un tempio romano mutato in chiesa. Mutò in monastero la casa paterna. Coltivò i rapporti con la chiesa d'Inghilterra, mostrandosi conciliante ...
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Morto papa Sabiniano il 22 febbraio 607, fu eletto papa Bonifacio, romano, ch'era stato apocrisiario papale a Costantinopoli. Egli riuscì ad ottenere dall'imperatore Foca una costituzione con la quale [...] veniva tolto al patriarca di Costantinopoli il titolo di ecumenico, che il patriarca Giovanni il Digiunatore s'era fatto decretare nel 558 da un concilio. Di più in un concilio tenuto a San Pietro nel ...
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Tipo di canotto monoposto a scafo affusolato, usato dagli Inuit dell’America artica, che lo spingono con una pagaia a due pale; è formato da un’intelaiatura di legno, rivestita di pelli di foca molto tese.
Imbarcazione [...] simile, di legno o anche di plastica, usata per sport o per turismo. Nelle gare su acqua calma si effettuano prove di velocità, in linea, e di fondo, in circuito, su distanze comprese tra i 500 e i 10.000 ...
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Granduca di Kiev (m. 972 circa). Figlio di Igor´ e di Olga, fu principe guerriero e cominciò a regnare nel 964. Battuti i Chazary (965) e i Circassi (966), fu chiamato contro i Bulgari da Niceforo Foca [...] (967) e s'imposessò della Bulgaria. Tornato l'anno dopo a Kiev, S. respinse i Peceneghi, dirigendosi di nuovo verso la Bulgaria, ma ne fu allontanato e vinto dall'imperatore d'Oriente, Giovanni Zimisce. ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] la Puglia e la Calabria e li ricacciò in Cilicia. La sua opera fu continuata dai successori, importanti tra tutti Niceforo II Foca (963-969), Giovanni I Zimisce (969-976) e Basilio II (963-1025), che portarono i confini alla linea del Danubio e della ...
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Figlio (n. 939 - m. 963) di Costantino VII Porfirogenito, dal quale fu associato al trono nel 949 e cui successe nel 959; lasciò le cure dello stato alla moglie Teofano e al primo ministro Giuseppe Bringa. [...] Sotto di lui (961) il generale Niceforo Foca ricondusse Creta sotto il dominio bizantino. ...
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Nome di varî santi e beati, fra cui: 1. A. di Alessandria (v. la voce). 2. A. Atonita, santo: monaco all'Àthos (alla nascita, Abramo; Trebisonda 920 circa - M. Àthos 1003 circa); studiò a Costantinopoli, [...] ove conobbe il futuro imperatore Niceforo Foca; fu poi monaco sul M. Kyminàs in Bitinia, quindi all'Àthos, sotto falso nome; rintracciato però da Niceforo, dovette accompagnarlo nella spedizione contro i Saraceni (960). Al suo ritorno all'Àthos, vi ...
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Anomalie congenite delle estremità, dovute a cause esterne (briglie amniotiche, nodi del funicolo ecc.) o a processi teratologici. Nel primo caso si hanno amputazioni spontanee; nel secondo si parla di [...] anomalie per difetto (amelia o mancanza degli arti; focomelia o arti rudimentali, a foca); per fusione (sinmelia o riunione degli arti inferiori; sindattilia o fusione di due o più dita) e per eccesso (raddoppiamento e gigantismi di un arto e della ...
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TEODOSIO diacono di Costantinopoli
Silvio Giuseppe Mercati
Visse nel sec. X. Compose un poemetto di 1039 trimetri, diviso in cinque parti, su La presa di Creta ("Αλωσις τÀς Κρήτης) per celebrare la [...] cacciata degli Arabi dall'isola (961) e le vittorie di Niceforo Foca sui Saraceni in Siria, che portarono alla conquista di Aleppo.
Questo racconto verboso, costituisce, dopo la cronaca di Leone diacono, una delle fonti importanti per la storia della ...
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meloterata
Anomalia congenita delle estremità, dovute a cause esterne (briglie amniotiche, nodi del funicolo, ecc.) o a processi teratogenici. Nel primo caso si hanno amputazioni spontanee; nel secondo [...] si parla di anomalie per difetto (amelia o mancanza degli arti; focomelia o arti rudimentali, a foca); per fusione (sinmelia o riunione degli arti inferiori; sindattilia o fusione di due o più dita) e per eccesso (raddoppiamento e gigantismi di un ...
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foca
fòca s. f. [dal lat. phoca, gr. ϕώκη]. – 1. Nome generico dei mammiferi acquatici appartenenti alla famiglia focidi, ordine dei pinnipedi, che vivono sulle coste dei mari ghiacciati, freddi e temperati, raramente di quelli caldi; agilissimi...
monaco1
mònaco1 s. m. [dal lat. tardo monăchus, gr. μοναχός, der. di μόνος «solo, solitario»; i sign. del n. 2 con riferimento al colore; il sign. 3 forse perché l’elemento è solitario nel mezzo della capriata] (pl. -ci, ant. -chi). – 1. In...