Trevisan, Vitaliano
Trevisàn, Vitaliano. – Scrittore (n. Sandrigo 1960). Dopo le prime prove – Un mondo meraviglioso, uno standard (1997) e Trio senza pianoforte. Oscillazioni (1998) –, si è affermato [...] passi, un resoconto (2002), vincitore del Campiello Francia nel 2008: il protagonista è un uomo assediato e confuso da fobie e comportamenti compulsivi-ossessivi. Successiva è la raccolta Standards vol. 1 (2002), cinque racconti in cui T. si ...
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È il timore ossessivo di soffocare negli spazî angusti, p. es., nelle gallerie ferroviarie, o di correr pericolo in sale ristrette o in locali chiusi, specialmente se affollati. Questo timore non è risentito [...] affatto nella propria abitazione. Di solito s'associa ad altre fobie; se è isolato, o se non induce addirittura ad astensione dai viaggi o dal frequentare riunioni pubbliche, è indizio non grave di temperamento ossessivo. ...
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Moody, Rick (propr. Hiram Frederick Moody III). ‒ Scrittore statunitense (n. New York 1961). Dopo essersi laureato alla Brown University di Providence, si è specializzato in scrittura creativa alla Columbia [...] a molte delle sue opere, indaga nei suoi scritti, passando dalla tragicità alla comicità e viceversa, le contraddizioni, le fobie e le ipocrisie della classe media americana, piena di angoscia e sensi di colpa. Con il romanzo di esordio Garden ...
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INCOERCIBILITÀ PSICHICA
Ernesto Lugaro
. Caratteristica del temperamento ossessivo. È la disposizione costituzionale alle ossessioni, cioè alle idee fisse, coatte, incoercibili, dimostrata dalla precocità [...] alcun cambiamento nella natura dell'infermità. Il coesistere e il succedersi nello stesso individuo d'ossessioni diverse, fobie, orgasmo interrogativo, impulsi ossessivi, mostra nel modo più chiaro come la patogenesi di tutte queste diverse forme ...
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Orrore per la vista del sangue, di cui soffrono individui a temperamento ossessivo, più che altro per il timore di svenire. Essi sfuggono con ogni cura le occasioni temute; se non riescono a schivarle, [...] l'emozione può effettivamente favorire lo svenimento; ma se questo non si verifica, si sentono rinfrancati per la prova superata e magari restano liberi per sempre da tale fobia, benché il temperamento ossessivo non tardi a tradursi in altre fobie. ...
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Rifiuto del cibo, che può giungere fino al disgusto. Può insorgere nelle più svariate malattie, in modo transitorio o duraturo, a seconda dei casi.
A. mentale (o a. nervosa) Sindrome d’interesse psichiatrico [...] altri disturbi psichici (tono dell’umore depresso, fobie selettive nei confronti di alimenti ipercalorici, cenestopatie, umore (depressione e mania), disturbi di ansia primari (fobie specifiche, disturbo ossessivo-compulsivo) o disturbi dello spettro ...
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inconscio
Simona Argentieri
La parte della nostra psiche sconosciuta a noi stessi
L'inconscio è la parte della nostra psiche che non raggiunge il livello della coscienza. Al sistema inconscio diede [...] che provengono dall'inconscio e ignorandone addirittura l'esistenza. Per lo più è nelle situazioni di sofferenza ‒ angoscia, fobie, insonnia, perdita di controllo ‒ che si ricorre alla psicoanalisi come specifica possibilità di cura che indaga le ...
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Paura d'arrossire, che si manifesta di solito in soggetti giovani e timidi: essi temono, arrossendo, d'attirare l'attenzione e la curiosità, di suscitare sospetti vergognosi; e arrossiscono davvero tutte [...] In serî frangenti, che richiedono una azione pronta ed energica, questi stessi individui possono dimenticare del tutto le loro fobie. Ambedue queste fobie tendono a guarire spontaneamente con l'età; qualche volta sono sostituite da altre ossessioni. ...
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anoressia
Rifiuto del cibo, che può giungere fino al disgusto. Può insorgere nelle più svariate malattie, in modo transitorio o duraturo.
Anoressia mentale
Sindrome d’interesse psichiatrico (anche nota [...] costituiscono il nucleo centrale dell’a. nervosa, fanno corona altri disturbi psichici (tono dell’umore depresso, fobie selettive nei confronti di alimenti ipercalorici, cenestopatie, alterazioni del pensiero, fino a disturbi psicotici, secondari all ...
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Psichiatra francese (Vienna 1809 - Rouen 1873), direttore del frenocomio di Maréville poi dell'asilo di Saint-Yon a Rouen. È noto per aver formulato la teoria della "degenerazione mentale", raggruppando [...] a breve distanza dall'insorgenza della malattia. Descrisse anche un tipo di disturbo nervoso con il nome di "delirio emotivo" (successivamente questi stessi disturbi saranno classificati come fobie), riferendolo a disturbi del sistema vegetativo. ...
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-fobia
-fobìa [dal gr. -ϕοβία, dal tema di ϕοβέομαι «temere»]. – Secondo elemento di nomi composti derivati dal greco o formati modernamente (come idrofobia, agorafobia, claustrofobia, ecc.), che significa paura, avversione, ripugnanza, spesso...
fobia
fobìa s. f. [uso sostantivato del suffisso prec.]. – In psichiatria, disturbo psichico consistente in una paura angosciosa destata da una determinata situazione, dalla vista di un oggetto o da una semplice rappresentazione mentale, che...