Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] d’angoscia viene sottoposta a un lavoro psichico che lega l’angoscia a luoghi o persone verso cui si ha una sorta di fobia e ciò perché evocano risposte aggressive o sessuali, o perché in grado di rappresentare la punizione di un impulso vietato. La ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] dei pazienti con vari disturbi di tipo ansioso e di quelli che soffrono di attacchi ricorrenti di panico e di gravi forme di fobia.
L'alcol è la più antica di tutte le droghe di uso voluttuario. Nella maggior parte dei paesi occidentali più dell'80 ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] a essa attribuiti. L'agorafobia è altrettanto sconosciuta nelle società primitive quanto lo è nel mondo occidentale la fobia del kayak degli eschimesi. Interessanti studi hanno mostrato che le depressioni post partum, comuni nella nostra cultura, non ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] , tecnica introdotta da S. Ferenczi, per la quale l’analista , dopo un primo chiarimento dei motivi inconsci che condizionano la fobia, può sollecitare il paziente ad affrontare situazioni per lui difficili, per accelerare con tale a. l’analisi. ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] di lavorare, amare e divertirsi.
Il quadro nevrotico (Piccione 1995) si riassume in: avere paura senza motivo (fobia); rimuginare inutilmente la stessa idea (ossessione); simulare inconsapevolmente una malattia (isteria); credere, senza motivo, di ...
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Temperamento
Jerome Kagan
Il termine temperamento significa, in senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione. In particolare, nella medicina antica, il vocabolo designava la mescolanza [...] sue proiezioni. Per i bambini inibiti il rischio di sviluppare durante l'adolescenza e la vita adulta gradi estremi di fobia sociale o disturbi d'ansia appare maggiore che nei bambini non inibiti, i quali sono a rischio di disturbi comportamentali ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] : alla depressione si sono aggiunti il disturbo ossessivo-compulsivo, il disturbo di panico, i disturbi del comportamento alimentare, la fobia sociale, l'enuresi, il disturbo da deficit dell'attenzione, l'abuso di alcool, cocaina, tabacco. I farmaci ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] di peso, la perdita di peso e l'amenorrea. E tre sintomi sono necessari per quella di bulimia nervosa: la fobia di aumentare di peso, le abbuffate compulsive e i comportamenti impropri di compenso. La paura morbosa di ingrassare è il sintomo ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] a questa accezione di ambiente. Per es., durante la dettagliata ricostruzione della nascita, del processo e della risoluzione della fobia dei cavalli del piccolo Hans (Freud 1909), egli prende in esame numerosi eventi della vita del bambino, il più ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] trattamento di altre condizioni psichiatriche, come la bulimia nervosa, il disturbo da stress post-traumatico, la fobia sociale, i disturbi ossessivo-compulsivi e la sindrome premestruale.
L'avvento delle benzodiazepine ‒ la famiglia di tranquillanti ...
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-fobia
-fobìa [dal gr. -ϕοβία, dal tema di ϕοβέομαι «temere»]. – Secondo elemento di nomi composti derivati dal greco o formati modernamente (come idrofobia, agorafobia, claustrofobia, ecc.), che significa paura, avversione, ripugnanza, spesso...
fobia
fobìa s. f. [uso sostantivato del suffisso prec.]. – In psichiatria, disturbo psichico consistente in una paura angosciosa destata da una determinata situazione, dalla vista di un oggetto o da una semplice rappresentazione mentale, che...