Musicista e videoartista coreano (Seul 1932 - Miami 2006). Formatosi nell'ambiente d'avanguardia del Gruppo Fluxus, P. è diventato uno dei principali esponenti della video art. Spirito creativo, ha proseguito [...] , di grande importanza per l'evolvere della sua ricerca fu la conoscenza di J. Cage e del fondatore di Fluxus, G. Maciunas, che portò alla sua partecipazione a concerti e performances del movimento, con azioni musicali d'effetto spettacolare ...
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Musicista (n. Bern, Idaho, 1935). Dopo alcune esperienze nel jazz, si accostò alla tecnica seriale (1955-58), e nel 1959 frequentò i corsi di Darmstadt. Legatosi, a partire dal 1960, al movimento Fluxus, [...] iniziò a elaborare, sulla scia delle sperimentazioni di J. Cage, un tipo di ricerca sonora basato su strutture ripetitive, da cui avrebbe avuto origine la minimal music. La sua produzione si configura ...
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Compositore e artista concettuale, nato a Firenze il 26 settembre 1926. A Firenze, parallelamente agli studi universitari in matematica e in ingegneria (1946-51), si è dedicato alla musica studiando pianoforte [...]
A. Bonito Oliva, Il territorio magico. Comportamenti alternativi dell'arte, Firenze 1971.
Giuseppe Chiari e la teoria dell'arte in Fluxus, a cura di E. Pedrini, Napoli 1992.
H.J. Wagner, Giuseppe Chiari, in Komponisten der Gegenwart, hrsg. H.W ...
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Compositore e pianista giapponese (n. Tokyo 1938). Ha studiato composizione e pianoforte con i genitori e, successivamente, con M. Shibata alla scuola di musica Tōhō Gakuen di Tokyo. Nei primi anni Sessanta [...] e T. Ichiyanagi, grazie al quale si è avvicinato alle esperienze delle avanguardie statunitensi del movimento Fluxus. È tornato in Giappone all'inizio degli anni Settanta, allontanandosi gradualmente dalle avanguardie occidentali per sviluppare ...
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Musicista e artista concettuale italiano (Firenze 1926 - ivi 2007). Si è dedicato alla musica dopo aver compiuto studi di ingegneria e dal 1950 ha cominciato a comporre. Nel 1961 ha fondato con P. Grossi [...] Il silenzio. Musica verità, 1965, paesaggio sonoro di Firenze, collage elettroacustico di suoni familiari) lo ha avvicinato a Fluxus dal 1962, con interventi a vari festival e concerti del movimento. Ha partecipato, nella sezione musicale, al Gruppo ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] da J. Beuys, il maggiore esponente del concettualismo in G.; W. Vostell è legato ai Nouveaux réalistes e, come Beuys, a Fluxus. Nell’ambito concettuale, caratterizzato da un forte impegno politico, operano anche K. Stäck e H. Haacke; A. e B. Blume ...
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soliflussione
soliflussióne (o solifluizióne) s. f. (anche soliflusso m.) [comp. del lat. soli (genit. di solum) «del suolo» e lat. tardo fluxio -onis, o rispettivam. lat. fluctio -onis (con -i- di fluire), fluxus -us, tutti e tre der. di...
arte digitale
loc. s.le f. Arte sperimentale, che si avvale delle tecnologie informatiche. ◆ Christiane Paul, curatrice di New Media Arts al Whitney Museum of American Art di New York, nel suo volume «Digital Art», dopo aver brevemente individuato...