La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] . R. Doll, M. Nabauer e, indipendentemente, B.S. Deaver e W.M. Fairbank rilevano sperimentalmente la quantizzazione del flussomagnetico racchiuso in un cilindro cavo, che costituisce la prima verifica diretta della teoria BCS del 1957.
Lo specchio ...
Leggi Tutto
Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] del CERN II è legato ai miglioramenti che si riuscirà ad apportare alle proprietà di isteresi di questi magneti.
Il flussomagnetico contenuto all'interno di un anello superconduttore C è quantizzato secondo la (22). Interrompendo l'anello con un ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] nel caso di un campo relativamente debole, sulle cui linee di forza Ψ=0, ciascuna associata con un flussomagnetico ħc/e* (sebbene, stranamente, questa quantità non venisse dichiarata esplicitamente). Queste linee di forza formano quindi un reticolo ...
Leggi Tutto
Acceleratori circolari di particelle
Emilio Picasso
Walter Scandale
Gli acceleratori di particelle permettono di indagare le leggi fondamentali della natura facendo collidere particelle accelerate [...] di elettroni prodotti, è posto dal surriscaldamento del magnete, causato dalle correnti parassite indotte sul polo dalle variazioni di flussomagnetico. Tipicamente la frequenza è di 50 Hz e la fase accelerante dura circa un centesimo di secondo: l ...
Leggi Tutto
motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] , il rotore si sincronizza da solo perché tende a disporsi in modo da presentare la minima riluttanza al flussomagnetico rotante generato dalle correnti statoriche. Tali m. vengono costruiti per piccolissime potenze e per velocità costanti; hanno il ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Teoria delle stringhe: una testimonianza
Leonard Susskind
Teoria delle stringhe: una testimonianza
La parola serendipità deriva dal racconto persiano dei tre principi di Serendippo [...] della libertà asintotica, 't Hooft, Kogut e io postulammo che le linee del flusso cromoelettrico si sarebbero legate in tubi simili ai tubi di flussomagnetico di Abrikosov nei superconduttori (fig. 8). Osservato a una certa distanza, il tubo ...
Leggi Tutto
Giunzioni Josephson
Antonio Barone
Alla fine degli anni Cinquanta del XX sec. fu studiato il tunnel di singoli elettroni in giunzioni costituite da due film metallici separati da una barriera di ossido [...] insieme elevate risoluzioni temporali ed energetiche.
Sensori SQUID
Nello sviluppo di nuovi sensori di campi e flussimagnetici, un ruolo fondamentale è ascrivibile agli SQUID. Attualmente, tali dispositivi sono i più sensibili rilevatori di ...
Leggi Tutto
alternatore
alternatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di alternato] [FTC] [EMG] Generatore dinamoelettrico rotante di corrente alternata, ottenuta attraverso la trasformazione di energia meccanica fornita [...] sporgenti (o salienti), isotropi se il rotore è liscio, a ferro continuo, a poli "incassati "; (b) a. sincroni omopolari, cioè a flussomagnetico non alternato ma pulsante tra un massimo e un minimo, oggi usati per lo più per forni a induzione; (c) a ...
Leggi Tutto
Faraday Michael
Faraday 〈fèrëdi〉 Michael [STF] (Newington Butts 1791 - Hampton Court 1867) Assistente di H. Davy (1813), soprintendente del laboratorio della Royal Institution di Londra (1821), dal 1824 [...] , di F.-Neumann, o di F.-Neumann-Lench: dà la forza elettromotrice indotta in un circuito del quale vari il flussomagnetico concatenato: v. induzione elettromagnetica: III 173 b; per la forma differenziale di essa, v. la medesima voce: III 174 b ...
Leggi Tutto
RESISTENZA dei materiali (XXIX, p. 89; App. II, 11, p. 691)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Nel continuo sforzo per approfondire lo studio dei materiali (s'intende parlare di materiali da costruzione in senso [...] si usano per rilevare minime variazioni di spessore dovute a rettifiche, usura, dilatazioni; 2) misure di flussomagnetico possono denunciare rotture di fili interni nei cavi di acciaio di funivie, seggiovie.
Mediante un apparecchio portatile ...
Leggi Tutto
levitazione magnetica
loc. s.le f. Tecnologia che consente a un veicolo, sollevato da terra, di spostarsi ad altissima velocità lungo una guida di scorrimento, grazie allo sfruttamento dei campi magnetici. ◆ I tedeschi propongono invece il...
induzione
induzióne s. f. [dal lat. inductio -onis, der. di inducĕre «indurre», part. pass. inductus; nelle accezioni scient. dei nn. 3 e 4, dal fr. induction e ingl. induction]. – 1. non com. L’atto di indurre, di agire cioè con la persuasione...