RHODANOS (῾Ροδανός, Rhodanus)
A. Bisi
Divinità personificata del fiume omonimo.
Secondo Floro, la statua del R. era portata nel trionfo di Cesare; poiché essa non ci è pervenuta, l'unica testimonianza [...] figurativa è quella sul rilievo del basamento (lato S-O) del cenotafio dei Giulî a St.-Rémy de Provence, antica Glanum (v.). Sull'angolo sinistro di una scena di amazzonomachia si staglia il R., coricato ...
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FELIX
C. de Mérindol
Miniatore, verosimilmente di origine inglese, attivo a Corbie tra il 1160 ca. e il 1164.All'inizio del manoscritto dei Commentari compilati da Floro di Lione (Parigi, BN, lat. 11575-11576) [...] abbazia, dell'offerta del manoscritto da parte del committente ai santi venerati a Corbie. Nell'iniziale dei Commentari compilati da Floro, F. associa questo tema e la raffigurazione dei due esecutori all'immagine di S. Paolo che raccomanda ai Romani ...
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SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] del Sol. Nella monetazione romana, a coininciare dai conî di Manio Aquilio del 90 a. C., fino in età augustea (denaro di Aquilio Floro del 14 a. C.), si incontra in varie emissioni di denari e di aurei la testa di profilo, giovanile, con la corona ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] 264; P. Supino Martini, s.v. Tito Livio, Ab Urbe condita (Decadi III, IV, I), ivi, pp. 297-298; A. Manfredi, s.v. Floro; Epitoma de Tito Livio; Tito Livio, Ab Urbe condita (Periochae I-CXLI), ivi, pp. 301-303; A. Tomei, Libri miniati tra Roma, Napoli ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] lui, Frodoino sono ricordati per i loro meriti culturali. Significativa, a questo proposito, è la lettera inviata da E. a Floro, diacono della Chiesa di Lione, presso la quale si trovava una delle più importanti scuole episcopali del tempo; in essa ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] . Mer., I, 2, 19692, pp. 71-72; Leidrado, Epistolae, a cura di E. Dümmler, in MGH. Epist., IV, 1895, pp. 539-546: 542; Floro di Lione, Carmina, a cura di E. Dümmler, in MGH. Poëtae, II, 2, 1884, pp. 507-566: 548.
Letteratura critica. - L. Bégule, M.C ...
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AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] (Cambridge, C.C.C., 3-4, II, c. 241v; seconda metà del sec. 12°). Ancora nell'iniziale di un commento a Floro (1163-1164), eseguito a Corbie (Somme), accanto al committente è raffigurato l'amanuense Johannes Monocalus e in un medaglione a parte il ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] per l'Album - Ricordo dell'Esposizione artistica di réclames in Genova, inventò lo splendido manifesto della Mostra floro-orticola, e alcuni suoi disegni apparvero anche nell'Album strenna del Patronato scolastico A. Podestà. Oltre al lavoro ...
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TROFEO (τρόπαιον, tropaeum)
G. A. Mansuelli
L'uso di conservare le spoglie di una vittoria come documento del proprio valore, è diffuso in ogni stadio culturale dell'umanità. A questo si unisce poi il [...] la prima volta da L. Domizio e M. Fabio Massimo per la vittoria sugli Allobrogi nel 121 a. C. è sottolineata nell'epitome di Floro (i, 37, 6) come nuova per gli usi romani. Si tratta evidentemente- e la cronologia lo comprova- dell'adozione di un uso ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] 'a. delle modifiche, le cui tracce possono ancora essere scoperte nella tradizione manoscritta attuale. A Lione Agobardo e il diacono Floro eliminarono dall'a. le parti che non erano tratte dalle Scritture: questa riforma è ancora ben visibile nell'a ...
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flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...