POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] , la società e la vita in genere del mondo romano.
Appartengono al terzo periodo dell’insegnamento (1484-98) il corso su Floro, che può considerarsi uno dei primi manuali di storia romana, e quello su Ovidio (Vat. lat. 3263, 3333; Ottob. lat. 1496 ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] e la dote, ibid. 1876; Cuore di marinaro, ibid. 1874 (con prefazione del C.); Cuore e denari, ibid. 1888; Zefiro e Floro, ibid. 1888. Inoltre: Il cantodegli italiani, e Cento sunetti zeneixi, senza indic. di luogo e data; O marcheize a Zena, Genova ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di 300 esametri, ispirati al Graecismus di Eberardo di Béthune; il De diphthongis, dedicato all'amico veneziano Valerio Floro (quindi probabilmente del 1416-17); il De distinctione orationis in 64 versi memoriali, trattatello sulla compositio, in ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] ; il quarto è indirizzato a T. V. Strozzi, per invitarlo alla lettura di Cicerone, Virgilio, Ovidio, Livio ed Aristotele; nel quinto Floro narra a un "Toscus" il suo amore per Dione.
Il C. scrisse anche versi in volgare, di onesta fattura. Un sonetto ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] il D. non s'era mai occupato di storia veneta. Molti anni prima, nel 1734, aveva tradotto Delle cose romane di Lucio Anneo Floro e aveva redatto una Storia di Carlo XII rè di Svezia "secondo le memorie di M. Voltaire".
Ma non fu certamente la lezione ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] della composizione, e nel 15° sec. per uno stile più minuzioso; vennero spesso raffigurati i santi locali (icona dei SS. Floro e Lauro, protettori dei cavalli, Mosca, Galleria Tret´jakov). Le icone provenienti dal nord della R. (da Vologda, da ...
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flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...