Lino, santo
Francesco Scorza Barcellona
Primo successore di Pietro già nelle più antiche liste episcopali di Roma. Ireneo di Lione afferma che L. ricevette la dignità episcopale da Pietro e da Paolo, [...] pontificalis. Tuttavia tale titolo non poggia su alcuna tradizione agiografica. La commemorazione di L., fissata a partire dal Martyrologium di Floro al 26 novembre, nei sinassari greci è attestata il 4 o 5 novembre, insieme a Patroba, Erma, Gaio e ...
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Tolomeo, re di Egitto
Clara Kraus
In due passi danteschi (Mn Il VIII 9 e Pd VI 69) è menzionato T. XII (o XIII; l'incertezza di numerazione subentra nella dinastia dei Lagidi dopo T. VI Filometore), [...] 1), espugnò l'accampamento di T., il quale naufragò nel Nilo mentre tentava di fuggire (Bell. Alex. XXXI 6; Livio Per. CXII; Floro II 13 [= IV 2] 60).
La parte della vicenda successiva alla morte di Pompeo si legge in Bell. Alex. XXIII-XXXIII e in ...
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BABA, Francesco
Alfredo Cioni
Attivo in Venezia durante il sec. XVII, il suo nome si trova menzionato per la prima volta in un documento ufficiale del 1621, come firmatario - assieme a molti altri editori [...] . Talune di queste edizioni sono dignitose e non prive di eleganza, specie quelle di classici: Tacito, Curzio Rufo, Giustino, Floro, Sallustio, Orazio. Con la data del 1650 si conoscono quattro edizioni con le note tipografiche "Presso Giunti e Baba ...
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MARTIROLOGIO
Giuseppe De Luca
. Come dice la parola stessa, per i Greci e per i Latini significava una composizione relativa ai martiri; in progresso di tempo venne a significare un elenco, piuttosto [...] soltanto alcuni nomi, un martirologio di Beda (sec. VIII): un martirologio poetico trovato dal D'Achéry, uno di Rabano Mauro, uno di Floro, uno di Adone (v. adone, I, p. 517), uno di Usuardo, tutti del sec. IX. Il Martirologio romano non è che quello ...
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PARRASIO, Aulo Giano
Fausto GHISALBERTI
Umanista, nato il 28 dicembre 1470 a Cosenza, ivi morto nel 1522; rifoggiò classicamente il suo nome di Giovan Paolo Parisio. Dopo essersi erudito nel greco a [...] alla quale fanno seguito estratti da varî altri scritti del P. stesso. Altri suoi commenti a Cicerone, Cesare, Livio, Floro, Valerio Massimo, Valerio Flacco, Catullo, Virgilio, Orazio, Stazio, giacciono inesplorati tra i manoscritti del P. passati in ...
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FASOLO, Giovanni Battista
Roberto Grisley
Nato ad Asti intorno al 1600, fu minore conventuale; nulla sappiamo della sua formazione musicale se non che si dedicò alla musica di ispirazione sacra e morale. [...] , di cui il F. compose anche il testo, gli furono commissionate infatti da don Rodorico Zappata e Cardines "marchese di Santo Floro" (Bibl. ... profana, p. 598). Del F. non si hanno notizie successive all'anno 1664.
Al F. sono state spesso attribuite ...
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ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] 'A. Ritroviamo una sua edizione del 1522 per i tipi degli eredi di Filippo: Titus Livius cum Polybio et Floro; e ancora l'operetta in versi elegiaci di Girolamo Angeriano Napolitano intitolata: De miseria Principum, Florentiae, per haeredes Philippi ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] 107), sono contenuti abbozzi, copie di passi ricavati da letture di vario ordine. Il F. lesse epitomi di Livio, Floro, Giustino, oltre ad opere che trovava a Cesena nella biblioteca costituita da Malatesta Novello: le Genealogie deorum gentilium del ...
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Figlio di Tiberio Nerone e di Livia Drusilla, nato quando quest'ultima era già passata a seconde nozze con Ottaviano il 38 a. C. Fu prediletto dal patrigno, per quanto non ne fosse mai adottato, e ne fu [...] stesso anno dalla morte, che sorprese D. sulla via del ritorno.
Fonti: La fonte principale è Cassio Dione, LIV-LV. Cfr. Floro, II, 30; Livio, Perioch. 138. È ormai generalmente ammessa l'antichità di un epicedio in onore di D., comparso sotto il ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] . Mer., I, 2, 19692, pp. 71-72; Leidrado, Epistolae, a cura di E. Dümmler, in MGH. Epist., IV, 1895, pp. 539-546: 542; Floro di Lione, Carmina, a cura di E. Dümmler, in MGH. Poëtae, II, 2, 1884, pp. 507-566: 548.
Letteratura critica. - L. Bégule, M.C ...
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flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...