LIGURIA (XXI, p. 122)
Claudia MERLO
Arturo CODIGNOLA
Emilio LAVAGNINO
La Liguria, pur non essendo stata compresa nel teatro delle operazioni di guerra, ha subìto, nei suoi massimi centri (Genova, Savona, [...] accresciuto queste difficoltà e ha colpito anche quelle che erano le forme più redditizie e vitali dell'agricoltura ligure: la floricoltura, l'orticoltura e il frutteto, che erano in via di promettente sviluppo prima della guerra e che hanno sentito ...
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PISTOIA (XXVII, p. 426; App. I, p. 941; II, 11, p. 554)
Luigi PEDRESCHI
Sanate in breve le gravi ferite infertele dalla guerra (26.000 vani distrutti), la città si è rapidamente trasformata e ampliata. [...] tra l'altro, circa 10.000.000 di ulivi da trapianto esportati anche all'estero, altrettante viti innestate, ecc.; la floricoltura (specie attorno a Pescia) interessa ormai 300 ha e un migliaio di produttori (nel nuovo mercato inaugurato da pochi anni ...
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IMPERIA (XVIII, p. 910; App. I, p. 722; II, 11, p. 9)
Gaetano FERRO
Per quanto lo sviluppo demografico degli ultimi anni sia stato modesto, sia per la città, sia per il comune che conta 33.815 ab. (nel [...] le attività commerciali rimangono vivaci, avendo avuto un notevole impulso dalla diffusione, nella regione circostante, della floricoltura e dallo sviluppo delle attività turistiche, con redditi sempre crescenti e con un continuo pullulare di nuove ...
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(sp. Galicia) Regione autonoma della Spagna (29.574 km2, con 2.784.169 ab. nel 2008; 94,1 ab./km2). Comunità autonoma dal 1981, con capoluogo Santiago de Compostela. Occupa l’estremità nord-occidentale [...] ; integrate dall’allevamento di bovini da carne e da latte, dall’allevamento di conigli, dalla frutticoltura (kiwi) e dalla floricoltura. Largamente praticata è la pesca, che ha portato allo sviluppo di grandi porti pescherecci (Vigo, La Coruña) e di ...
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Regione fisica e storica dell’Italia centrale, estesa sulla sinistra del basso corso del Tevere a monte di Roma. In epoca romana, almeno fino al 3°-4° sec. d.C., corrispondeva al territorio abitato dagli [...] di Roma (Monterotondo e Mentana fanno parte dell’area metropolitana della capitale) ha indotto attività più remunerative (floricoltura, industria dei laterizi), per cui gli abitanti non hanno avuto tendenza a emigrare; anzi, la popolazione è ...
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Verbano-Cusio-Ossola Provincia del Piemonte nord-orientale (2261 km2 con 156.320 ab. nel 2020, ripartiti in 74 Comuni), istituita nel 1992 attraverso l’unione di comuni montani e pedemontani in precedenza [...] evolute funzioni alberghiere ed extra-alberghiere dei centri prospicienti il lago; vi si sono affiancate la floricoltura e l’industria agroalimentare. Nell’Ossola l’attività produttiva risulta maggiormente composita: nelle valli altimetricamente più ...
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Popolazione. - Al censimento dal 24 ottobre 1971 la popolazione residente era di 1.166.694 ab. (densità 108 ab. per km2).
Nel ventennio 1951-71 il decremento demografico, che ha interessato 282 dei 305 [...] l'impianto saccarifero di Chieti Scalo; quello di Giulianova (Teramo) è stato chiuso da qualche anno.
Di recente introduzione è la floricoltura (garofani, bulbose, crisantemi) che ha il suo centro nel bacino del fiume Saline, a N di Pescara, dove la ...
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] terre ricavate sarà destinata a colture agroindustriali, l'altra metà a coltivazioni ad alta intensità di manodopera, come la floricoltura. Il progetto Toshka, acclamato come un'impresa ingegneristica paragonabile alla diga di Assuan, è in fase di ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440)
Luigi PEDRESCHI
B. Ci.
La popolazione è salita dai 9.625.499 ab. del 1947 agli 11.278.024 del 1958 e si avvia ormai verso gli 11 milioni e mezzo. [...] q di avena, 3,9 di grano, 4,5 di segala, 28,7 di barbabietola da zucchero, 39 di patate. In costante sviluppo la floricoltura (Aalsmeer, ecc.). I bovini (quasi 3 milioni di capi) e i suini (oltre 2,5) sono migliorati di qualità e aumentati, specie i ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] a O di Roma (Maccarese), nella Pianura Pontina e nella Piana di Fondi. Grande impulso hanno avuto anche la floricoltura e la vivaistica (Santa Marinella). L’allevamento, per secoli base fondamentale della vita economica della regione, non ha più ...
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floricoltura
(o floricultura; anche fioricoltura o fioricultura) s. f. [comp. del lat. flos -oris «fiore» (o dell’ital. fiore) e -coltura (o -cultura)]. – Arte di coltivare fiori o piante ornamentali per diletto, per ornamento, o per commercio.
brughiera
brughièra s. f. [dal provenz. bruguiera, der. del lat. tardo brucus «erica»]. – 1. Terreno pianeggiante povero di sali solubili, spesso argilloso, sabbioso e con scarso humus, con vegetazione di brugo e altre specie accompagnatrici...