CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] , Nuovi documenti sulla controversia rosminiana tra V. Gioberti e G. di C., in Rass. stor. del Risorg., V(1918), pp. 513-394; E. Flori, Il marchese G. B. di C. e le sue idee sul comunismo, in Emporium, LV (1922), pp. 211 ss. (poi nel volume Influssi ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] Maddalena Campiglia (ibid., n. 241): il M. dichiara di avere introdotto sotto il nome di Flori la Campiglia, autrice per l'appunto della pastorale Flori, e Barbara Torelli sotto quello di Talia. La favola, canonicamente divisa in cinque atti, si ...
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TESIO, Federico
Enrico Landoni
– Nacque il 17 gennaio 1869 a Torino, figlio di Luigi, avvocato, e di Margherita Scaravaglio.
Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, dal 1880 la sua nuova casa [...] a diventare celebre in tutto il mondo e a essere tuttora presente sulle nostre piste –, decise di aprirne un’altra con Lydia Flori di Serramezzana, sposata il 29 gennaio 1898.
A consolidare quest’unione contribuì poi, tra il 1898 e il 1900, il duro ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] ; N. Tommaseo, Colloqui col M., a cura di T. Lodi, Firenze 1929; G. Borri, Colloqui col M., a cura di E. Flori, Bologna 1929; E. Flori, A. M. e Teresa Stampa, Milano 1930; P. P. Trompeo, Rilegature gianseniste, Milano-Roma 1930; F. Ruffini, La vita ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] spettante al sovrano, della propria difesa e di quella di tutti i deboli e gli innocenti (Fleckenstein, 1977; Flori, 1978). Parallelamente a questo processo di codificazione e liturgizzazione della figura del c. - che consentì la costituzione di ...
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ORIGO, Clemente
Francesco Franco
ORIGO, Clemente. – Nacque a Roma in una nobile e numerosa famiglia, da Carlo e da Pauline Polyenctoff, il 27 febbraio 1855 (Origo, 1967, p. 165).
Fu scultore, pittore [...] 1899 espose quattro oli, fra i quali Dopo il lavoro, già proprietà di Carlo Levi, e Bonnie-Charlie, già appartenente al marchese Flori di Serramezzana, e cinque bronzi (tre soggetti militari e due soggetti di genere), oltre a un gesso, non in vendita ...
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Bosone de' Raffaelli da Gubbio
Francesco Mazzoni
Poeta e cultore di D., autore di un Capitolo a compendio della Commedia. Nato a Gubbio molto probabilmente nella seconda metà del secolo XIII, morì dopo [...] 'Umbria " XXVII (1924) n. 71 (crede invece a strette relazioni tra D. e B.: ma cfr. " Studi d. " XIII [1928] 151-152); E. Flori, Influssi e fortuna d'uomini e d'idee, Milano 1926; G. Raffaelli, B. da Gubbio e le sue opere, in " Giorn. d. " XXXI (1928 ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Cfr. J. Riley-Smith, The First Crusade and the idea of Crusading, Philadelphia 2009, pp. 135-152.
51 Cfr. J. Flori, La Guerra santa. La formazione dell’idea di crociata nell’Occidente cristiano, Bologna 2003.
52 L. Schmugge, ‘Pilgerfahrt macht frei ...
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FIORINI
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Famiglia di pittori e decoratori attivi a Ferrara tra XV e XVI secolo. Il capostipite, Gerardo o Gherardo, è documentato da un atto del 9 maggio 1449 in cui compare [...] alla Compagnia della Morte il lascito da lui stabilito nel testamento.
Suo figlio Bernardino appare spesso erroneamente citato come Flori, Florio, o De Floris (Cittadella, 1868, II, p. 21; Mezzetti - Mattaliano, 1983, III, p. 25). Nel 1507 lavorò con ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] avviso, in latino.
Il G. ebbe un'assidua corrispondenza con la poetessa vicentina Maddalena Campiglia, la quale gli dedicò la sua Flori (Vicenza 1588) e nel testamento dispose che i suoi scritti inediti fossero mandati a O. Giustiniani e al G. perché ...
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flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...