POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] di alcune opere significative come Io la conoscevo bene (1965) di Pietrangeli, I lunghi giorni della vendetta (1967) di FlorestanoVancini, Romeo e Giulietta (1968) di Franco Zeffirelli, La prima notte di quiete (1972) di Zurlini.
L’ultimo film per ...
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TULLI, Valeria
Paolo Puppa
TULLI, Valeria (Valeria Valeri). – Nacque a Roma l’8 dicembre 1921. Il padre, Zauro, grande affabulatore, faceva il tranviere, dopo essere stato postiglione per il trasporto [...] Guido Salvini nel 1955, dov’era l’attrice Duclos, rivale della prima donna, e Le stagioni del nostro amore di FlorestanoVancini nel 1966, in cui dette vita al personaggio di Milena, la moglie trascurata di Salerno. E infine nel 1981 Il carabiniere ...
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SALVATORI, Giuseppe (Renato). – Nacque a Seravezza (Lucca) in località Marzocchino, il 20 marzo 1934, secondogenito di Pietro (detto Gigi)
Mariapaola Pierini
, marmista presso la ditta Henraux, e di [...] spesso negativi, come in Smog (1962) di Franco Rossi, dove è ancora una volta un emigrato, in La banda Casaroli (1963) di FlorestanoVancini, o in Una bella grinta (1965) di Giuliano Montalto. In un’Italia che stava cambiando, e si faceva cupa dopo l ...
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SALERNO, Enrico (Enrico Maria). – Nacque a Milano il 18 settembre 1926 da Antonino, amministratore giudiziario di origini siciliane, e da Milka Storff, violinista slava, secondo di quattro fratelli (Titta, [...] (1959) di Valerio Zurlini e soprattutto l’ambiguo farmacista Piero Barillari di La lunga notte del ’43 (1960) di FlorestanoVancini, personaggio con il quale vinse il Nastro d’argento. Dal sodalizio artistico con il regista ferrarese videro la luce ...
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La lunga notte del '43
Loris Lepri
(Italia/Francia 1960, bianco e nero, 106m); regia: FlorestanoVancini; produzione: Antonio Cervi, Alessandro Jacovoni per Ajace/Euro International/Metzer et Woog; [...] niente di male". Il film si chiude sull'inquadratura della lapide dei caduti nell'eccidio del 1943.
Esordio di FlorestanoVancini, dopo undici anni di documentari, La lunga notte del '43 costituisce uno dei film più importanti sull'Italia fascista ...
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Di Palma, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 17 aprile 1925. Insieme a Gianni Di Venanzo e Pasqualino De Santis fu uno dei protagonisti della rivoluzione dell'illuminazione [...] personalità, soprattutto attraverso il bianco e nero misterioso ed evocativo di La lunga notte del '43 (1960) di FlorestanoVancini, Kapò (1960) di Gillo Pontecorvo e Divorzio all'italiana (1961) di Pietro Germi, dimostrando le enormi possibilità ...
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De Concini, Ennio
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista cinematografico, commediografo e giornalista, nato a Roma il 9 dicembre 1923. Autore versatile e prolifico, ha ideato storie di robusta e articolata [...] epigoni del Neorealismo, ma con tratti più spettacolari rispetto al canone, come La lunga notte del '43 (1960) di FlorestanoVancini, scritto insieme a Pier Paolo Pasolini, e Italiani brava gente (1964) di Giuseppe De Santis. Dopo un lungo periodo ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] ; La donna del fiume (1954), da un soggetto di Moravia e di Ennio Flaiano che lo sceneggiò con Bassani, FlorestanoVancini, Basilio Franchina, Pier Paolo Pasolini e Antonio Altoviti, in cui nel paesaggio fluviale del Po si esalta la passione di ...
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Rabal, Francisco
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale spagnolo, nato ad Aguilas (Murcia) l'8 marzo 1926 e morto a Bordeaux il 29 agosto 2001. I suoi lineamenti rudi e intensi, la sua fisicità [...] ' dai tratti ruvidi e marcati era adatto anche ai western all'italiana come I lunghi giorni della vendetta (1967) di FlorestanoVancini e Si può fare… amigo (1972) di Maurizio Lucidi o a prestare le fattezze a personaggi storici in film biografici ...
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Baragli, Nino (propr. Giovanni)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 1° ottobre 1926. Figura di spicco del montaggio italiano, acquistò grande prestigio nei primi anni Sessanta quando, dopo una già [...] ci fu l'incontro con Pasolini e con altri autori italiani della nuova generazione, come Mauro Bolognini, FlorestanoVancini, Giuliano Montaldo, Ugo Gregoretti, Bernardo Bertolucci, e B. divenne così uno dei protagonisti ‒ sebbene quasi inconsapevole ...
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