FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] di studi gioachimiti, S. Giovanni in Fiore 1979", San Giovanni in Fiore 1980, pp. 301-365; C. D'Adamo, Note sull'architettura florense in Italia, ivi, pp. 491-501; E.B. Di Gioia, Note su un manoscritto di Gioacchino, ivi, pp. 503-520; id., Un ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] chiesa dei SS. Celso e Giuliano e l'amministrazione di S. Angelo sopra Ninfa, monastero della Congregazione benedettina dei florensi nella diocesi di Velletri. Ma soprattutto il C. era allora tra gli amministratori di quella che più tardi si chiamerà ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] tra il monastero di Fiore e quello dei Tre Fanciulli. A conferma del prestigio di L. e del suo legame con i florensi, Innocenzo III lo nominò visitatore del nuovo Ordine, con il compito anche di completarne la regola, lavoro svolto in accordo con gli ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] è apparsa, a cura di A. Wachtel, in M.G.H., Quellen zur Geis-tesgeschichte des Mittelalters, I, 1955.
L'episodio dell'abate florense che si rifugia nel convento di Pisa si legge in Salimbene de Adam, Cronica, I, a. 1168-1249, a cura di G. Scalia ...
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Monaco cistercense, esegeta (Celico 1145 circa - San Giovanni in Fiore, secondo altre fonti Pietrafitta, 1202). Secondo i dati tradizionali, G. era figlio d'un notaio e, dopo un viaggio in Terrasanta, [...] a sé dei seguaci con i quali costruì l'eremo di S. Giovanni in Fiore e costituì l'ordine, poi detto florense, approvato da Celestino III con una bolla del 1196. Combattuto dai cistercensi, ma appoggiato dall'imperatore Enrico VI di Hohenstaufen e ...
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Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] Middle Ages; H.M. Schaller, Stauferzeit. Ausgewählte Aufsätze, Hannover 1993; C. Jostmann, Die Sibilla Erithrea. Eine historiographische Skizze, "Florensia", 15, 2001, pp. 109-141; G.L. Potestà, Roma nella profezia, in Roma antica nel Medioevo. Mito ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] di S. Maria di Pulsano tutte le concessioni fatte dai suoi predecessori.
Se l'attenzione per Cistercensi, Verginiani, Florensi e Pulsanesi sembra prevalere in questo primo periodo, per le ragioni anzidette, il sovrano svevo non mancò tuttavia, nel ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] e al contempo carica di valori spirituali, non esenti da ascendenze pauperistiche di ambito monastico (per es. Camaldolesi, Florensi). La chiesa a navata unica con copertura a tetto e coro voltato - che presenta il suo prototipo mendicante in ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] cisterciensi di S. Maria di Ferraria, decise di consegnare il monastero di S. Marina di Stella presso Maiori ai monaci florensi di Revigliano, il C. decise di non intervenire per non ledere i diritti del suo parente l'arcivescovo Giovanni Capuano di ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] (da Innocenzo III a Nicola IV), I, Trani 1940, pp. 56-60 n. 56, 353 n. 439; C. Baraut, Per la storia dei monasteri florensi, in Benedictina, IV (1950), p. 258 n. 1; P. F. Kehr - W. Holtzmann, Italia pontificia, IX, Berlin 1962, pp. 324 nn. 2427, 337 ...
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fiorente
fiorènte agg. [part. pres. di fiorire; dal lat. florens -entis, part. pres. di florere «fiorire»]. – Che è in fiore, cioè in condizione di floridezza, di prosperità: giardini, campi f.; nella f. età; Quando de’ miei f. anni fuggiva...