VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] diffusione degli acidi folici e la capacità della flora intestinale a sintetizzarli, è difficile provocare un' dell'acido folico dall'acido paraminobenzoico da parte della flora intestinale.
La grande importanza degli acidi folici in terapia ...
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I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] batterica del tubo digerente. Tale fenomeno assume considerevole importanza nell'ambito degli animali erbivori, la cui flora batterica del rumine (bovini) e dell'intestino cieco (equini), oltre alla digestione enzimatica della cellulosa dei foraggi ...
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GINECOLOGIA (XVII, p. 122)
Espedito MORACCI
Nell'ultimo ventennio la ginecologia si è venuta sempre meglio differenziando come quella disciplina medico-chirurgica che studia la fisiologia, la patologia [...] della mucosa (K. Dierks, 1927), la determinazione del pH col metodo elettrometrico o chimico, l'esame della flora e lo studio citologico dello striscio (colpocitologia). Alto valore diagnostico ha anche la determinazione della concentrazione degli ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] "questione botanica" e nella "confusione della morfologia micologica" e studiò (approfondendo il tema delle colture) la flora micetica della pelle umana normale e patologica, facendo il punto sulla individuazione delle lesioni cutanee superficiali da ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] i siti dove vengono inseriti i cateteri e la problematica delle piaghe da decubito. Le infezioni possono avere origine da flora batterica già presente nel paziente (infezione endogena primaria), da microrganismi che hanno sede in un'altra parte del ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] 'assunzione di farmaci. Le variazioni quantitative e qualitative della saliva influenzano l'ambiente orale e, insieme alla flora microbica in esso presente, condizionano buona parte delle patologie della bocca.Il bolo alimentare, una volta bagnato ...
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Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] fine di sfuggire ai meccanismi di detersione delle superfici mucose e per meglio competere per i nutrienti con la flora residente. Per fare ciò il batterio infettante aderisce specificamente e selettivamente alla superficie delle cellule ospiti. Le ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] livello dell'intestino crasso gli enzimi della flora batterica possono realizzare analoghi processi d'inattivazione la progressiva stimolazione ambientale operata dai prodotti della flora intestinale e dal progressivo contatto con componenti della ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] in campo sia scientifico sia tecnologico; fu infatti inventato l'alfabeto coreano, mentre la farmacopea venne adattata alla flora locale; furono inoltre raggiunti importanti risultati concernenti la tecnica di stampa e la polvere pirica.
Nel 1442 si ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] ), ibid., XIII(1902), pp. 385-98; Un caso di peritelioma della mucosa etmoidale (con S. Citelli), ibid., pp. 47-58; Sulla flora batterica del seni nasali e dell'orecchio medio (con E. Bertarelli), ibid., pp.86-93; Canali emissari temporali squamosi e ...
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flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...