FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] Nel 1980 è apparsa a Bolzano una riproduzione anastatica di Il tifo contagioso e nel 1989 il Comune di Moena ha riprodotto la Flora Tiroliae Cisalpinae con una presentazione e l'indice dei nomi a cura di F. Pedrotti.
Fonti e Bibl.: L'erbario del F. è ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] botanici italiani e fu il punto di partenza per la fondazione della Società botanica Italiana.
Nel 1845 iniziò a lavorare alla Flora italiana, di cui tra il 1848 e il 1873 pubblicò cinque volumi. Quest’opera costituì un importante momento di crescita ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] sono pubbl. su periodici): Sull'origine,progressi e utilità della botanica, Messina 1819; Orazione per lo stabilimento della flora messinese di piante artificiali in rilievo, ibid. 1825; Della necessità delle scienze fisiche e naturali per lo studio ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] e dei fossili che l'A. spesso mandava in regalo a Linneo). Gli studi botanici culminarono nell'opera massima, la Flora Pedemontana del 1785, seguita nel 1789 dall'Auctarium, con la descrizione di circa 3000 piante, molte delle quali descritte per ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] austriaco, il F. fu autorizzato ad insegnare privatamente botanica e chimica. Traendo probabilmente ispirazione dal terzo volume della Flora veronese del Pollini (Verona 1822-1824), cominciò ad occuparsi dell'uso della polvere di salice (un glicoside ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] il chirurgo M.A. Plazza, appassionato naturalista, che manteneva un intenso scambio epistolare con il botanico C. Allioni circa la flora e i fossili dell'isola.
Dopo la laurea il L. fece ritorno al paese natale per esercitare la professione medica ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] , in data 10 febbr. 1704, nella quale gli riferiva intorno alle molte peripezie del viaggio e gli dava ampi ragguagli sulla flora, la fauna e i costumi che egli aveva potuto osservare durante il corso della navigazione e poi su quelli della regione ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] piogeni in grado di favorire l'evoluzione della gangrena grazie alle particolari condizioni del terreno e alla tipologia della flora batterica esistente, non essendo riuscito a confermare in successive ricerche la presenza di un proteo ad azione ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] "questione botanica" e nella "confusione della morfologia micologica" e studiò (approfondendo il tema delle colture) la flora micetica della pelle umana normale e patologica, facendo il punto sulla individuazione delle lesioni cutanee superficiali da ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] ), ibid., XIII(1902), pp. 385-98; Un caso di peritelioma della mucosa etmoidale (con S. Citelli), ibid., pp. 47-58; Sulla flora batterica del seni nasali e dell'orecchio medio (con E. Bertarelli), ibid., pp.86-93; Canali emissari temporali squamosi e ...
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flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...