FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] austriaco, il F. fu autorizzato ad insegnare privatamente botanica e chimica. Traendo probabilmente ispirazione dal terzo volume della Flora veronese del Pollini (Verona 1822-1824), cominciò ad occuparsi dell'uso della polvere di salice (un glicoside ...
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LOCATELLI, Domenico
Teresa Megale
Nacque nel 1613; non ci sono pervenute notizie sul luogo di nascita e sulla famiglia. Il L. è conosciuto nella commedia dell'arte nel ruolo di zanni con il nome di [...] maschera di Pantalone (Carandini - Mariti, p. 253).
Il L. sposò Luisa Gabrielli, che si distinse nella parte di Flora, cantando nella Finta pazza di Giulio Strozzi, musicata da Francesco Sacrati, nella messinscena parigina allestita dal L. al Petit ...
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CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] si ritrovasse copia delle piante" (p. 4), e questo è il compito che si prefigge il C., con particolare riferimento alla flora di monte Baldo. La sua è la descrizione di un viaggio da Verona alla sommità del monte, attraverso una serie di villaggi ...
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CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] . dei Nuovi Lincei, I (1887), pp. 229 ss.; Le Diatomee e il trasformismo darwiniano, ibid.,III(1888), pp. 231ss.; Saggio sulla flora diatomacea delle cosidette Muffe delle Terme di Valdieri, in Notarisia, III(1888), pp. 384 ss.
Fonti e Bibl.: P. A ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] di Federico d'Antiochia, figlio dell'imperatore e vicario a suo nome in Toscana, a difendere l'abbazia aretina delle Ss. Flora e Lucilla dalle ingerenze dei canonici e del vescovo di Arezzo.
Con la morte di Federico II, come tutti i rappresentanti ...
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ARCIONI, Angelo Maria
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Di nobile famiglia, nacque a Parma nel 1606. Fratello di Andrea, abate prima del monastero parmense di S. Giovanni e poi, dal 1645 al 1647, di quello di Montecassino letterato [...] ", fondata a Parma nel 1635 da Paolo Scotti. Divenuto abate di S. Benedetto di Ferrara, poi (1678) di S. Flora e Lucilla ad Arezzo, quindi, nel 1679, abate generale della Congregazione cassinese, emanò nel 1680 una circostanziata circolare per la ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] questa fase accurate ricerche, fino alla pubblicazione della monografia Protodrilus (Berlino 1908) nella prestigiosa serie Fauna und Flora des Golfes Neapel, edita dalla Stazione zoologica. «I contributi da lui recati alla conoscenza di questo gruppo ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] nel soffitto dell'anticamera poi "una figura in campo d'aria" in mezzo a otto putti, e in un'altra stanza disegnò una Flora con putti e vedute di paesi e fiori. Nella vicina villa di Versaglia infine, sopra la porta, dipinse un paese (ibid., pp. 186 ...
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LO BIANCO, Salvatore
Christiane Groeben
Nacque su un'imbarcazione in viaggio tra la Sicilia e Napoli, da Antonio e da Anna Calò, in una famiglia di origine siciliana e fu registrato all'anagrafe di [...] i laboratori, gestendo il reparto di conservazione e l'acquario pubblico. In breve tempo divenne esperto della fauna e della flora marina e perfezionò i metodi di conservazione a tal punto che intere collezioni di animali, conservate in modo ottimale ...
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FERRARI, Giovanni Pietro
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (Ferrara) il 22 febbr. 1884 da Tomaso e da Adalgisa Smai. Visse l'infanzia in vari paesi della provincia (soprattutto Quartiere di Portomaggiore), [...] il proprio sentimento dei dolore sul dannunzianesimo allora dominante, come rivela in alcune opere funerarie: l'allegoria della Flora (1913, tomba Melchiori, certosa di Ferrara), il monumento all'aviatore Roberto Fabbri (posto nel 1916 dinanzi alla ...
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flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...