DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia..., App., Venezia 1857, p. 31; P. A. Saccardo, Sommario di storia e letter. della flora veneta, Milano 1869, p. 61; Id., La botanica in Italia. Materiali per la storia di questa scienza, in Mem. del R ...
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COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, IV, Napoli 1846, pp. 516-517; V, ibid. 1848, p. 880; R. Pirotta-E. Chiovenda, Flora romana, I, Roma 1900, pp. 220 s.; O. Sensi, A. C. da Fumone negli Ernici, Ferentino 1906; E. Carano, La botanica in Roma ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] SO o NO, e quello occidentale verso NE o SE; all’interno vi è un settore di acque ferme nelle quali si addensa la flora marina (per es. il Mare dei Sargassi). Le correnti dei c. settentrionali sono separate da quelle meridionali da contro-correnti di ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] con una ricca donna boema, Regina Maria Ryba.
Nel 1730-32 fu attivo a Bologna dove si conserva l'affresco con la dea Flora in una sala della casa paterna di via S. Vitale. Al periodo bolognese risalgono anche gli elaborati di progetto per il concorso ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] una vicenda d'amore. Il B. rappresenta, con una certa efficacia e vivezza, le alterne vicende del suo amore per Flora, anche se l'influsso degli elegiaci latini, ma soprattutto l'imitazione della Xandra del Landino (che ormai era diventata il libro ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] ideò tre temi, da collocare lungo l'asse longitudinale: come motivo di centro, compose Giunone e Apollo con Cerere, Flora e Bacco accompagnati da altre divinità minori; come motivi laterali, Giove con Mercurio e Marte, Venere, Cupido.
Questi dipinti ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] affatto il D., ma cfr. Passamani, 1970, p. 61 note 15, 16, e 1981, pp.96 s., 289 s. nota 16).
Nella "flora plastica" per Le chant du rossignol il D. realizzò quel paesaggio artificiale "astratto, a coni, piramidi, poliedri" teorizzato nel manifesto ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] da una novella di Matteo Bandello (Una simia, essendo portata una donna a sepellire…, in Tutte le opere, a cura di F. Flora, Milano 1934, II, p. 589 [III, LXV]): il tesoriere possedeva uno "scimmione grossissimo, di volto più degli altri simile a l ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] Roma nel 1762" su un bozzetto per un soffitto non identificato raffigurante Minerva, Saturno, Apollo su carro trionfale e Amore o Flora (San Pietroburgo, Ermitage) fa ritenere che, dopo Schönbrunn, il pittore tornasse a Roma per un imprecisato lavoro ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] del quadro (ora perduto) con Cristo e i ss. Pietro e Andrea, copia del dipinto del Vasari nella chiesa di Badia (SS. Flora e Lucilla) in Arezzo (Sutherland, p. 56):il lavoro fu saldato con pagamento del 22 sett. 1635 (Pollak, I, p. 217).
Tra ...
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flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...