DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] Caserta (Le arti figurative…, 1979, p. 285). Alcuni documenti del 1767 riferiscono di un nuovo arazzo da lui tessuto, raffigurante la Flora, tratta da un dipinto di Carlo Maratta (ibid., p. 286). Nel 1768 il D. consegnò l'arazzo con il ritratto della ...
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FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] , che accoglieva al centro il monumento a Francesco Maurolico (1857) dello scultore messinese G. Prinzi, realizzato per la villa Flora, oggi denominata villa Mazzini.
Sempre a Messina il F. progettò nel 1847 il villino Landi alla Boccetta, tuttora ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] affreschi mitologici in tre sale; piano terreno: due medaglie a fresco con soggetti mitologici; palazzo Stoppani: volta di salone con Flora,Eolo e i venti, Zuccone Robbasacco (Brianza), villa Jacini: tre tele con Favole di Diana.
Si dà qui di seguito ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] 11 ott. 1696, testimoniano il tempo e la cura dedicata all'esecuzione del vasto affresco con il Regno di Flora e il Trionfo di Galatea che anticipa con ineguagliabile leggiadria e divertimento la grande stagione del rococò settecentesco (Guicciardini ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] di quell’ambiente (Giunone con Minerva e tre putti) e quelli della Garden Hall (Aurora) e della Little Gallery (Flora).
È andata bruciata anche la decorazione della cupola dello scalone, con la Caduta di Fetonte, mentre sono sopravvissuti i Quattro ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] suggestiva dolcezza.
Nei cinque anni di attività per la basilica del Santo, Ponzanelli realizzò anche i busti di Bacco e di Flora della villa Pisani di Stra e, con alcuni soggiorni a Genova, altri lavori fra i quali la bellissima Nostra Signora della ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] è anche l'Assunta oggi frammentaria nella parrocchiale di S. Marziale a Breonio. Firmata e datata al 1692 è la Flora, di ascendenza e spirito più delicatamente arcadici, destinata in origine alla galleria di palazzo Leoni Montanari a Vicenza (Rigoni ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] fu nominato accademico di merito dell'Accademia di S. Luca: a essa il pittore offrì la tela con Flora (consegnata nel 1728 e tuttora ivi conservata), una delle più fortunate immagini del Settecento romano, divulgata attraverso molteplici repliche ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] si chiudesse la Quadriennale si trasferì a Parigi con Ricci; lì ritrovò anche Bernari. Nella capitale francese frequentò Francesco Flora, Severino Pozzati, Gino Severini, Massimo Campigli ed entrò in contatto con il gruppo dei surrealisti e con molti ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] comprendere come la nostra conoscenza del suo operato, basata sulle sole opere sacre ufficiali, sia del tutto parziale: Flora, a grandezza naturale; Venere batte Amore con delle rose;quattro busti grandi di Stagioni;quattro busti grandi di Imperatori ...
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flora
flòra s. f. [dal nome della dea Flora, antica divinità italica collegata con il fiorire delle piante e dei fiori in primavera, trasportata al nuovo significato da C. Linneo nel titolo dell’opera Flora Lapponica (1737) e poi anche in...