Membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo.
In anatomia umana, la cavità peritoneale è completamente chiusa nell’uomo, mentre nella donna comunica indirettamente con l’esterno, [...] ).
Il p. può essere sede di processi flogistici specifici o aspecifici, acuti o cronici, in genere conseguenti a flogosi degli organi addominali. La peritonite rappresenta l’infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del p., provocata da ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] laringee, nel corso di una febbre tifoide. È rappresentato da ulcerazioni più o meno estese della mucosa laringea. Laringotracheite Flogosi acuta o cronica, specifica o aspecifica, della l. e della trachea. È in genere secondaria a una laringite o ...
Leggi Tutto
Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] all'azione diretta dell'acetaldeide e dei radicali liberi.
Nelle forme lievi la pancreatite acuta è limitata a edema e flogosi con scarsi o nulli focolai di necrosi, mentre in quelle più gravi la necrosi appare diffusa, massiva e l'autodigestione ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] ombelicale può addirittura estroflettersi. L’o. può essere inoltre sede di processi infiammatori, detti onfaliti; flogosi frequenti nel neonato dopo la caduta del cordone per sovraifezione batterica; processi flebitici (onfaloflebite) coinvolgenti ...
Leggi Tutto
Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] (malaria). I germi patogeni possono giungere alla m. per via ematogena, linfogena o per contiguità e instaurarvi una flogosi (splenite) che spesso esita in ascesso. Più rare sono le affezioni specifiche: tubercolosi e sifilide della milza. Tra ...
Leggi Tutto
In anatomia, ognuna delle tuniche sierose che tappezzano le cavità pleurali o pleuriche, quelle cioè che si interpongono fra la parete toracica osteomuscolare e i polmoni esternamente, e fra gli organi [...] confricazione delle due superfici pleuriche rese ruvide dai depositi fibrinosi. Questi ultimi sono la conseguenza della flogosi pleurica: la fibrina, irregolarmente distribuita sulle superfici sierose, va poi incontro a processi di organizzazione che ...
Leggi Tutto
Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] dei v. minori, che più propriamente dovrebbero essere definite vasculoconnettiviti per indicare la partecipazione alla flogosi del tessuto perivascolare, sono comprese le vasculiti allergiche cutanee, quelle riscontrabili nelle malattie reumatiche ...
Leggi Tutto
Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] , determinano l’insorgenza delle varie forme di emianopsia. Le cause più frequenti sono rappresentate da traumi, tumori, flogosi locali e, soprattutto, dai processi di origine vascolare.
Fisica
Mezzo o.
Mezzo trasparente alla luce, eterogeneo od ...
Leggi Tutto
Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] di epilessia in cui essa è disturbo predominante o esclusivo sono le sequele cerebrali da traumi, ischemie o flogosi. Penfield descrive numerosi quadri anatomo-patologici che o sono già presenti (malformazioni) o si realizzano alla nascita oppure ...
Leggi Tutto
flogosi
flogòṡi (alla greca flògoṡi) s. f. [dal gr. ϕλόγωσις «combustione», der. di ϕλογόω ο ϕλέγω «infiammare, ardere»]. – In medicina, sinon. di infiammazione.
produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...