flogosi allergica
Andrea Matucci
Processo infiammatorio che si realizza a livello dei tessuti in corso di malattie allergiche. Nella fase iniziale dei meccanismi che innescano la flogosi allergica hanno [...] È noto infatti che la caratteristica differenziale della flogosi allergica rispetto ad altre forme di infiammazione è degli eosinofili dal circolo ematico ai tessuti sede di flogosi allergica è fondamentale il ruolo svolto dalle molecole di ...
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eosinofilo
Andrea Matucci
Cellula responsabile di buona parte delle alterazioni riscontrabili nei tessuti e nelle mucose sede di flogosi allergica. Sono state distinte almeno due sottopopolazioni di [...] queste proteine è correlata con il numero degli eosinofili, con lo stato di attivazione di queste cellule nella sede della flogosi e quindi con la gravità della malattia. Così, il dosaggio della ECP per es., nei secreti bronchiali o nasali ottenuti ...
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basofilo
Gianni Marone
Caterina Detoraki
Granulocita derivante da un precursore midollare che dopo differenziazione circola nel sangue periferico costituendo ca. lo 0,2% dei leucociti totali. Queste [...] cellule hanno un diametro di 5÷7 μm, un nucleo eccentrico e citoplasma ricco di granuli secretori contenenti importanti mediatori della flogosi come l’istamina, la basogranulina, alcune citochine (IL-4 e IL-13) e chemiochine (MIP-1α e IL-8). I ...
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Allergia
Andrea Matucci
Sergio Romagnani
Il termine 'allergia' fu proposto, nel 1904, dal viennese Clemens von Pirquet, per indicare una modificazione della capacità di reagire dell'organismo. Fu merito [...] -5, ma anche da PAF. Va notato che IL-5 e GM-CSF prolungano la sopravvivenza degli eosinofili nel tessuto sede della flogosi allergica, inibendo la loro apoptosi. Gli eosinofili in tal modo sono in grado di migrare verso l'endotelio, al quale possono ...
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macrofago
Gianni Marone
Caterina Detoraki
Cellula del sistema immunitario, facente parte del sistema reticolo-istiocitario e residente nei tessuti. I macrofagi derivano dalla differenziazione dei monociti [...] estranee. I diversi tipi di macrofagi hanno ruoli fondamentali nelle varie fasi della flogosi e della risposta immunitaria. Nelle fasi tardive della flogosi fagocitano i batteri e i detriti cellulari. Il loro citoplasma avvolge il corpo estraneo ...
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neutrofilo
Gianni Marone
Caterina Detoraki
Tipo di granulocita (anche detto polimorfonucleato). I granulociti neutrofili rappresentano ca. il 60% dei leucociti normalmente presenti nel torrente circolatorio [...] granuli contiene la gelatinasi. La presenza di granulociti neutrofili a livello tessutale indica l’esistenza di una flogosi batterica. I neutrofili svolgono una funzione preminente in corso di infiammazione acuta causata da batteri in quanto dotati ...
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istamina
Andrea Matucci
Importante mediatore chimico dell’infiammazione allergica. L’istamina possiede rilevanti proprietà proinfiammatorie mediate da numerosi tipi cellulari compresi i linfociti T, [...] inversi’, cioè molecole in grado di ridurre o bloccare l’attività spontanea del recettore. Nei tessuti sede di flogosi allergica, come nella mucosa nasale di soggetti con rinite allergica, è stata dimostrata una maggiore espressione di RNA per ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] quali i fagociti (in grado di internalizzare e distruggere i microrganismi) e cellule che rilasciano mediatori della flogosi. Accanto a queste prime popolazioni richiamate nei tessuti interessati dal contatto con l’antigene si trovano le componenti ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] senza antigene provoca nel ratto la comparsa di un basso titolo serico di anticorpi antitiroidei, nonché lo sviluppo di una flogosi di mininie proporzioni a livello della stessa tiroide (v. Roitt e altri, 1962).
Le notizie qui riferite circa la ...
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flogosi
flogòṡi (alla greca flògoṡi) s. f. [dal gr. ϕλόγωσις «combustione», der. di ϕλογόω ο ϕλέγω «infiammare, ardere»]. – In medicina, sinon. di infiammazione.
produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...