Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] , determinano l’insorgenza delle varie forme di emianopsia. Le cause più frequenti sono rappresentate da traumi, tumori, flogosi locali e, soprattutto, dai processi di origine vascolare.
Fisica
Mezzo o.
Mezzo trasparente alla luce, eterogeneo od ...
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VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095; III, 11, p. 1074)
Mario Monacelli
Il settore della patologia umana che si è soliti inquadrare col nome di m. v. ha presentato, nel quindicennio 1960-75, [...] materiale essudatizio prelevato da soggetti con sindrome uretrooculo-sinoviale di Reiter e in donne con pelviperitoniti successive a flogosi genitale. Come tutte le affezioni virali, anche quelle a sede genitale e con possibilità di trasmissione per ...
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Questa parola significa, in chirurgia, l'infiammazione cronica, il più spesso tubercolare, dell'osso, a carattere ulcerativo, con distruzione e rarefazione delle trabecole delle ossa, e si contrappone [...] può determinare gravi osteo-flemmoni; se invade le vie sanguigne può esser causa di setticemia; se la flogosi assume decorso cronico attorno agli apici radicolari i tessuti peridentali reagiscono con produzioni iperplastiche formando il cosiddetto ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] per peritonite e di quello di una donna morta per febbre puerperale, e mettendo in evidenza l'identità della flogosi peritoneale nei due casi. Espose tali concetti nel pregevole Essai médical sur les vaisseaux lymphatiques (Torino 1787), nel quale ...
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PUCCINOTTI, Francesco
Stefania Fortuna
PUCCINOTTI, Francesco. – Nacque a Urbino l’8 agosto 1794 da una modesta famiglia di origini contadine che veniva da Saturnana, un villaggio della campagna pistoiese. [...] Malattie acute e croniche del medico greco Areteo, dedicandola a Pompeo Azzolino; nel 1837 i Dialoghi intorno alla teoria della flogosi di Giovanni Rasori, appena apparsa e in polemica con questa, come pure l’intervento d’igiene e medicina sociale ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] e riuscita con l'innesto cutaneo, ibid., IX [1879], pp. 52-57); la prescrizione di un galenico per la cura della flogosi congiuntivale, senza tuttavia cadere in facili entusiasmi (Sull'uso dell'infuso di jequirity, ibid., s. 3, III [1883], pp. 561 ...
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Ittero
Livio Capocaccia
Per ittero (dal greco ἴκτερος, "ittero", nome di un uccello la cui vista si diceva guarisse l'itterizia) s'intende la colorazione giallastra della cute, delle sclere e delle [...] con la somministrazione di acido ursodesossicolico. Anche la colangite sclerosante è malattia a eziologia sconosciuta: esordisce con flogosi dei dotti biliari intra- e (spesso) extraepatici, cui fa seguito la fibrosi e infine la cirrosi. Interessa ...
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PAZZIA (lat. scient. alienatio mentis; fr. folie; sp. locura; ted. Geisteskrankheit; ingl. insanity)
Sante De Sanctis
1. Concetto di pazzia. - Nell'antichità e presso i primitivi la pazzia fu ed è concepita [...] si descrivono psicosi acute e subacute da causa tossica, ad es., alcoolismo e altri veleni. Insomma le piccole flogosi meningoencefalitiche guarite, come i virus filtrabili neurotropi, e anche lo stato anafilattico e la sindrome allergica vengono ...
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Malattia infettiva data da un microrganismo specifico, il bacillo di Klebs-Löffler, scoperto negli anni 1883-84 (v. batterio, VI, p. 384, Tav.). Questo bacillo si trova nelle sedi della prima localizzazione [...] qualche raro caso si stabilisce su una lesione di continuo uno degli anzidetti processi, esso rientra o nelle flogosi a tipo fibrinoso, che talora, specialmente nelle mucose, possono essere provocate, oltre che dai bacilli difterici o pseudodifterici ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] lesioni nell'intestino, "typhus sine typho". Studiò l'etio-patogenesi della pericardite uremica, che interpretò come una flogosi provocata dai prodotti tossici endogeni trattenuti nel sangue e nei tessuti per l'insufficiente funzione depuratrice dei ...
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flogosi
flogòṡi (alla greca flògoṡi) s. f. [dal gr. ϕλόγωσις «combustione», der. di ϕλογόω ο ϕλέγω «infiammare, ardere»]. – In medicina, sinon. di infiammazione.
produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...