spermatico, funicolo In anatomia umana, il complesso del canale deferente e degli organi (vasi e nervi deferenziali e spermatici, linfatici) che gli si affiancano nel suo decorso, dall’origine in corrispondenza [...] acuti allo scroto e al tragitto inguinale con arrossamento ed edema dell’emiscroto corrispondente. Le funicoliti consistono nella flogosi contemporanea e globale di tutti i componenti del funicolo, per lo più di origine blenorragica o tubercolare. I ...
Leggi Tutto
probiotico
Il prodotto dell’attività biologica di selezionati ceppi batterici della fermentazione lattica (per es., Lactobacillus acidophilus) e di alcuni microrganismi della normale flora batterica [...] , nelle vaginiti aspecifiche delle adolescenti, della donna fertile e in menopausa. Sono inoltre di ausilio nelle flogosi croniche del colon e nelle dispepsie fermentative, anche in associazione con prebiotici (➔), che ne facilitano e potenziano ...
Leggi Tutto
idrofobia
Repulsione per i liquidi, e in partic. Per l’acqua, che si verifica alla vista e al contatto con essi, accompagnandosi a spasmi dei muscoli della bocca e del faringe. L’i. è un sintomo tipico [...] di inghiottire l’acqua depongono per un interessamento dei nuclei del tronco cerebrale da parte dell’intensa flogosi (agglomerati di microglia e infiltrazioni perivasali) e si rendono evidenti, in modo tipico, abbastanza precocemente dopo la ...
Leggi Tutto
cheratoacantoma
cherato-congiuntivite Processo infiammatorio acuto che coinvolge cornea e congiuntiva. In genere l’interessamento corneale è secondario a quello congiuntivale, ma ben più importante sia [...] mollusco contagioso (con caratteristici noduli madreperlacei al bordo palpebrale), e quella da herpes simplex, che è associata a una flogosi linfonodale omolaterale e nella metà circa dei casi dà ulcera corneale dal caratteristico aspetto ramificato. ...
Leggi Tutto
necrosi
Complesso di alterazioni strutturali irreversibili, comportanti la perdita di ogni vitalità a carico di gruppi cellulari, zone di tessuto, porzioni di organo. Nell’ambito neurologico la n. può [...] diretta del germe, sia per fenomeni secondari di degenerazione e compressione. Una particolare n. è la n. caseosa delle flogosi tubercolari (così detta per l’aspetto, simile a quello del formaggio, della zona necrotica); la n. gommosa, presente ...
Leggi Tutto
ospedalismo
Complesso di alterazioni psicologiche e fisiche che insorgono talvolta in pazienti costretti a trascorrere lungo tempo in ospedale. L’o. psichico si manifesta con turbe del sonno (dall’insonnia [...] alle infezioni (➔ ospedaliera, infezione). La frequente somministrazione di farmaci per via endovenosa facilita le flogosi perivenose. La terapia farmacologica intensiva e spesso soggetta a cambiamenti causa oscillazioni dei parametri fisiologici ...
Leggi Tutto
Tosse
Annamaria Verde
Si indica come colpo di tosse (dal latino tussis, derivato di tundere, "battere") l'atto espiratorio, esplosivo, sonoro, riflesso o volontario, che ha lo scopo principale di liberare [...] un meccanismo di difesa in situazioni patologiche e può essere sintomo di svariate forme morbose: dalla banale flogosi delle prime vie respiratorie al carcinoma broncogeno. Pur essendo una manifestazione dell'apparato respiratorio, può riscontrarsi ...
Leggi Tutto
perineo
Regione anatomica costituita dai tessuti molli che chiudono il bacino nel suo distretto inferiore; se ne distingue una porzione anteriore (o regione urogenitale) e una porzione posteriore (o [...] del parto. Le lacerazioni perineali possono interessare solo la cute o anche i muscoli sottostanti. Le flogosi assumono spesso andamento invasivo, seguendo le guaine muscolari (flemmoni perineali), potendo diffondersi al tessuto celluloadiposo della ...
Leggi Tutto
. Infiammazione della mucosa esofagea, generalmente prodotta da deglutizione di sostanze irritanti o di corpi pungenti (frammenti d'ossa, spine di pesce, spilli). Se si sono deglutite sostanze molto caustiche [...] dell'esofago con infiammazione secondaria del mediastino. Una forma grave di esofagite è quella purulenta dovuta a flogosi suppurativa della sottomucosa che può essere circoscritta (ascesso) o diffusa (flemmone). Il pus finisce col vuotarsi nel ...
Leggi Tutto
WEIGERT, Carl
Primo Dorello
Anatomista, nato il 19 marzo 1845 a Münsterberg nella Slesia, morto a Francoforte s. M. il 5 agosto 1904. Fece gli studi a Breslavia, a Berlino e a Vienna, avendo tra i suoi [...] z. norm. menschlichen Neuroglia, Francoforte s. M. 1895), con il quale sono stati fatti importantissimi studî, specialmente di anatomia patologica. Portò anche notevoli contributi alle conoscenze sulla tubercolosi, sulla flogosi, sulla trombosi. ...
Leggi Tutto
flogosi
flogòṡi (alla greca flògoṡi) s. f. [dal gr. ϕλόγωσις «combustione», der. di ϕλογόω ο ϕλέγω «infiammare, ardere»]. – In medicina, sinon. di infiammazione.
produttivo
agg. [der. del lat. productus, part. pass. di producĕre «produrre» (il lat. tardo productivus significava «che può essere allungato»)]. – 1. a. Che produce: germi p. di gravi infezioni. b. Che è atto a produrre, a dare frutto, a...