Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] per fronteggiare le ricadute a livello nazionale della crisi economica e finanziaria globale, in seguito alla quale si registra una flessione del PIL di oltre il 5%, con un tasso di disoccupazione salito all’8%. Nel 2010 il cofondatore del Popolo ...
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In grammatica, complemento indiretto che specifica, ossia determina e precisa, un aggettivo (per es., pieno di buona volontà) o un sostantivo (per es.: un viaggio di affari). Il complemento di s. nelle [...] lingue che hanno una declinazione è espresso generalmente con il genitivo (per es., in lat., magister puerorum), mentre nelle lingue in cui manca la flessione è espresso con una preposizione (per es., di: il maestro dei bambini). ...
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La teoria regolamentare per il calcolo del cemento armato, tuttora sostenuta e difesa da autorevoli autori, è fondata, come è noto, sulla estensione dei metodi di calcolo in uso per i materiali omogenei [...] , sovrapposizione che è valida fintantoché la sezione è tutta compressa. La sollecitazione in una fibra distante y dall'asse neutro di flessione è pertanto:
e nell'armatura:
dove σ*c e σ*f sono i valori di precompressione presenti solo nella trave e ...
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È il legamento più importante, la spina dorsale di una nave. Secondo il tipo di questa può essere di legno o di ferro; essendo collocata al punto più basso dello scafo contribuisce efficacemente a far [...] sì che resista agli sforzi di flessione ai quali è sottoposto. La chiglia fa d'appoggio alle ordinate trasversali e serve a esse di collegamento. La sua forma è prismatica a sezione rettangolare, con l'asse di figura nel piano diametrale della nave. ...
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In linguistica, e in particolare nella teoria funzionalista di A. Martinet, il monema lessicale, cioè la minima unità significativa del lessico (in opposizione a monema grammaticale o morfema).
Più in [...] generale, l’unità astratta che in un lessico, inteso come lista di parole o dizionario, viene assunta come forma di base comprendente tutte le forme della sua flessione (per es., l’infinito per i verbi). ...
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IMBUTITURA o imbottitura (fr. emboutir; sp. embutir; ted. bombieren; ingl. to dish)
Carlo Merkel
Con quest'operazione, eseguita a mano o con macchine speciali, si dà a una lamina di metallo, prima piana, [...] piana. Essa quindi si differenzia dalla semplice piegatura, perché la deformazione avviene per pressione indiretta oltre che. per flessione. Il metallo deve essere molto malleabile, omogeneo e senza difetti. Con questa operazione si ricava p. es. da ...
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iperreflessia
Accentuazione dei riflessi evocati nell’esame clinico neurologico, sia tendinei (più propr. miotattici) sia da stiramento. Caratteristica della spasticità da lesione del motoneurone centrale, [...] mesi); si manifesta con l’aumento dei riflessi di flessione (come il segno di Babinsky), flessione e allontanamento del piede e, dopo alcuni mesi, spasmi in flessione; l’i. in flessione può protrarsi per alcuni anni. Questa iperattività dei neuroni ...
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suffisso Elemento formativo di una parola, con funzioni di derivazione e di determinazione morfologica e semantica, costituito da uno o più fonemi o sillabe, posposti alla radice o al tema: i s. diminutivi [...] atto a fornire temi verbali (s. verbale) e temi nominali (s. nominale), per distinguerlo dal s. flessionale, elemento di flessione, che porta più comunemente il nome di desinenza, perché posto in fine di parola. Con il prefisso e l’infisso, il ...
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MEDIO (fr. moyen; sp. medio; ted. Medium; ingl. medium)
Giacomo Devoto
Genere o diatesi del verbo (v.), proprio di alcune lingue antiche (greco, latino, sanscrito, ecc.) in cui l'azione invece che sull'oggetto [...] così γαμεῖν in greco vale "sposare (una donna)", yulte γαμεῖσϑαι "sposarsi (con un uomo)". Uno stesso verbo può avere flessione attiva e media, caratterizzata da desinenze speciali: oppure soltanto la media, nel qual caso si chiama deponente (v.). Il ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...]
d. tendere → tendo / tesi
Questa tendenza è talmente spinta da produrre casi estremi come togliere, che ha nella sua flessione non meno di quattro allomorfi: tolgo, togli, tolsi, tolto. Un altro, più sottile, fenomeno di allomorfia è lo spostamento ...
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flessione
flessióne s. f. [dal lat. flexio -onis, der. di flectĕre «piegare», part. pass. flexus]. – 1. L’atto di flettere, di piegare; con questo sign. attivo, quasi esclusivam. con riferimento agli arti: f. di un dito, f. delle braccia,...
declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...