Ordine di Flagellati (v.), caratterizzati dal possedere una membrana assai rigida, che permette movimenti di flessione, ma non movimenti ameboidi. Dall'estremità anteriore, in corrispondenza di una fossetta, [...] nella quale spesso si apre una bocca cellulare parte un ciglio. All'estremo anteriore si trova pure uno stigma, macchia pigmentata rossa, sensibile alla luce. Qualche specie possiede due flagelli. Caratteristico ...
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inflessione
inflessióne [Der. del lat. inflexio -onis, dal part. pass. inflexus di inflectere "piegare in dentro", comp. di in- e flectere "piegare"] [ALG] Sinon. di flesso. ◆ [MCC] Deformazione di una [...] trave o di una lastra prodotta da una sollecitazione di flessione, consistente in una variazione di curvatura della linea d'asse della trave o della superficie media della lastra; lo scostamento di un punto della detta linea o superficie media dalla ...
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Dupuytren, Guillaume
Chirurgo francese (Pierre-Buffière, Haute-Vienne, 1777 - Parigi 1835). Dal 1815 fu chirurgo-capo dell’ospedale Hôtel-Dieu di Parigi. Malattia di D.: affezione consistente nella retrazione [...] progressiva dell’aponeurosi palmare della mano, che determina una contrattura in flessione delle prime due falangi delle ultime quattro dita, cominciando in genere dall’anulare o dal mignolo. La retrazione si estende alle guaine tendinee sottostanti ...
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KERNIG, Segno di
Ottorino Balduzzi
, Sintoma così detto dal nome del medico russo Vladimir Kernig; compare in alcune malattie nervose e precisamente nelle sindromi acute d'ipertensione cerebrale (meningiti [...] passivamente; se il sintoma è presente non solo le gambe si flettono sulle cosce, ma anche premendo fortemente sui ginocchi tale flessione non può essere vinta. Si può ricercare anche in un altro modo: essendo il malato supino sul letto, si tenta di ...
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steppage
Disturbo della deambulazione, causato da paralisi dei muscoli elevatori e flessori del piede (per lesioni spinali che interessino a livello periferico il nervo tibiale anteriore): il soggetto, [...] per non trascinare il piede sul terreno, compie, più o meno involontariamente, una brusca flessione della coscia sul bacino. ...
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Parte del discorso che definisce una qualia. Formalmente l'aggettivo ha comune col nome (v.) il tipo di flessione, se ne distingue per la "mozione", cioè per la capacità di assumere indifferentemente suffissi [...] in particolare in quelle moderne, in condizioni non omogenee. In una sola area linguistica si trova un arricchimento della sua flessione, e precisamente in quella slava-baltica-germanica. Al tipo unico, parallelo a quello del nome, si sostituisce una ...
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Linguistica. - Assimilazione (v.) non di un suono, ma di un elemento sintattico. Specialmente frequente nelle lingue ricche di flessione, in cui la concordanza in genere, numero e caso, o l'oggetto e le [...] altre determinazioni del verbo hanno esatte rappresentazioni formali. Nota è nel greco per quanto riguarda il pronome relativo: ἐλευϑερίας "della libertà degni della quale possedete". Il pronome relativo ...
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ROTTERDAM (XXX, p. 174; App. II, 11, p. 753; III, 11, p. 636)
Con una popolazione di 601.012 ab. nel 1977, R. è la seconda città dei Paesi Bassi dopo Amsterdam; da alcuni anni a questa parte si registra [...] una costante flessione nel numero degli abitanti, compensata peraltro dal maggior dinamismo demografico dei comuni periferici, quali Schiedam (78.856 ab.), Vlaardingen (79.068 ab.), Ridderkerk (44.976 ab.): in complesso l'agglomerato urbano ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] laudo, moneo, audio. Allo stesso modo nel sistema del nome non si ha soltanto la contrapposizione di una flessione atematica di temi radicali e una flessione tematica caratterizzata da e/o, ma una gamma più o meno ampia di altri temi in vocali, in a ...
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MA‛LŪLĀ
Giuseppe FURLANI
Piccolo villaggio situato a nord-ovest di Damasco, nell'Antilibano, nel quale si parla ancora al giorno d'oggi un dialetto neoaramaico, appartenente al ramo occidentale dei [...] dialetti aramaici. Esso ha subito parecchi cambiamenti nei suoni ma ha conservato tuttavia la flessione antica, come pure la sintassi, senza grandi mutamenti. Siccome gli abitanti di questo villaggio sono contornati del tutto da popolazioni le quali ...
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flessione
flessióne s. f. [dal lat. flexio -onis, der. di flectĕre «piegare», part. pass. flexus]. – 1. L’atto di flettere, di piegare; con questo sign. attivo, quasi esclusivam. con riferimento agli arti: f. di un dito, f. delle braccia,...
declinazione
declinazióne s. f. [dal lat. declinatio -onis, der. di declinare: v. declinare]. – 1. L’azione, l’effetto e il modo del declinare, cioè del volgere verso il basso, in senso proprio e fig. In partic.: a. ant. Pendenza, inclinazione,...