GUANCIA (dal longob. wanka; lat. gena; fr. joue; sp. mejilla; ted. Wange; ingl. cheek)
Gaetano PARLAVECCHIO
Giulio CHIARUGI
Nel linguaggio comune per guancia o gota s'intende ciascuna delle parti laterali [...] altre regioni, cercando però di evitare quant'è possibile i postumi sfregianti. Percio nelle aperture di ascessi o flemmoni occorre non eccedere nella lunghezza delle incisioni e praticarle possibilmente nei punti meno appariscenti; nelle riunioni di ...
Leggi Tutto
LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] con la morte. Da un'infiltrazione superficiale intorno ai vasi linfatici si può avere la formazione di un flemmone profondo con ascessi sottoaponeurotici. Si possono avere pure complicanze per propagazione dell'infezione ai linfatici delle sierose, p ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] la produzione scientifica del Brambilla. A Vienna, nel 1773, aveva già pubblicato il trattato in due volumi Sul flemmone, tradotto in italiano nel 1776-77. Nel 1780 uscì a Vienna lo Instrumentarium chirurgicum militare austriacum.
Nell'introduzione ...
Leggi Tutto
Con questo nome si designa la morte, macroscopicamente apprezzabile, di parti più o meno estese d'un qualsiasi tessuto od organo. Nell'espressione "cancrena" è incluso il concetto di distruzione dei tessuti; [...] caustici o da brusca soppressione del circolo vasale. Può insorgere anche nelle forme infettive: carbonchio, cancrena gassosa (v. flemmone).
Nelle forme causate da più o meno lenta occlusione vasale la morte dei tessuti è preceduta da sintomi spesso ...
Leggi Tutto
ORGANI Sono gli organi che forniscono e che educono le lacrime, e si distinguono perciò in organi secretori e organi eliminatori. Gli organi secretori sono rappresentati dalla ghiandola lacrimale e gli [...] ora torbido, ora coi caratteri del pus. Nella forma acuta l'infiammazione si propaga alla cute e si forma un vero flemmone. Questo può aprirsi spontaneamente dando uscita al pus. Non è raro che consecutivamente rimanga un seno fistoloso, e per questo ...
Leggi Tutto
STREPTOTRICOSI
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
. Malattie provocate da microrganismi vegetali appartenenti alla classe degli Schizomiceti, famiglia Actinomycetaceae, genere Actinomyces. Oggi la distinzione [...] o rossogrigi, duri o con centro rammollito. In alcuni casi la malattia esordisce con una lesione locale esterna (flemmone o ascesso) a cui seguono pleuropolmonite e peritonite. Le lesioni interne progrediscono con somma lentezza per cui le condizioni ...
Leggi Tutto
SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] entero-, gonococchi); alcune forme bacillari (strepto-, colibacillo); infezioni da anaerobî (agenti della cancrena, edema e flemmone gassoso); alcune malattie da virus (agente eziologico del tracoma, linfogranuloma venereo, ecc.). Discussa o negativa ...
Leggi Tutto
STAFILOCOCCO (XXXII, p. 448; App. II, 11, p. 886)
Vittorio ORTALI
Enzo CASTAGNETTA
Recentemente alcuni autori (C. Shaw, J. M. Stitt, S. T. Cowan) hanno proposto di rivedere la sistematica dei generi [...] pregresse, ecc.) per determinare la malattia.
Lo s. può dare tanto delle forme localizzate (foruncolo, acne, flemmone) quanto delle forme generalizzate (setticemia). In realtà le uniche forme veramente localizzate sono quelle che interessano la cute ...
Leggi Tutto
D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] capacità di uno stesso germe di provocare quadri clinici differenti (Infezioni gassogene nell'uomo; gangrena gassosa, edema gassoso, flemmone gassoso, necrobiosi putrida gassosa, in Gazz. intern. di med. e chirurgia, VI [1921], pp. 132-46; Necrobiosi ...
Leggi Tutto
GONORREA o blenorrea o blenorragia (gr. γονόρροια, da γόνος "seme" e ῤέω "scorro")
Jader Cappelli
Malattia infettiva, contagiosa, con prevalente localizzazione primitiva sulle mucose (più frequentemente [...] più comunemente nel canale uretrale, o in vescica, o nel retto, o, più raramente, nel peritoneo (flemmone periprostatico, peritonite); la spermatocistite, più raramente avvertibile con esami oggettivi o sintomi particolari (emospermia), quantunque le ...
Leggi Tutto
flemmone
flèmmone (meno corretto flemmóne) s. m. [dal lat. phlegmon -ŏnis (o phlegmŏne -es), femm., gr. ϕλεγμονή «infiammazione»]. – In medicina, processo infiammatorio dei tessuti molli, a carattere diffusivo, consistente in un’infezione,...
flemmonoso
flemmonóso agg. [der. di flemmone]. – In medicina, di processo suppurativo che tende alla diffusione, con manifestazioni analoghe a quelle del flemmone: angina flemmonosa.