Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] infatti, dovrebbe preoccuparsi di qualche reazione alla sua giusta severità un imperatore in grado di difendere il proprio operato? nel 335 nomina Annibaliano, figlio del fratellastro Flavio Dalmazio, rex regum et Ponticarum gentium, affidandogli ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] il 29, Naumburg, ove, spiegava il bolognese Flavio Ruggieri accompagnatore del secondo, i "prencipi protestanti" neoporporati suona meno scandaloso) promozione del 12 marzo, il severo decreto pontificio, del 18 maggio, contro i nunzi troppo proni ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] pensiero dallo stile, apprezzato se non ammirato, il severo giudizio espresso sull’Istoria da Francesco De Sanctis negli originale, infatti, era stato lasciato in eredità dal cardinale a Flavio Chigi e da questi alla biblioteca di famiglia (oggi in ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] . d2v-d3r): elegia nella quale G. rivolge un severo monito al pontefice e ai sovrani europei perché pongano fine di W.P. Mustard, Baltimore 1911, ad ind.; Scritti inediti e rari di Biondo Flavio, a cura di B. Nogara, Roma 1927, pp. 207 s.; E. Percopo, ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] della stessa passione furono poi vari altri studi: Di alcuni specchi etruschi graffiti, Roma 1840; Intorno ad un anello di Flavio Valerio Severo e ad una sextula d'oro, Roma 1841; La moneta primitiva e i monumenti dell'Italia antica messi in rapporto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] rispetto ai suoi predecessori e modelli come Biondo Flavio, il Sabellico e anche Niccolò Machiavelli, è controriforma, Nota sulle censure al commento di Carlo Sigonio a Sulpicio Severo, «Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento», 1977, 3 ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Ferrara ospite del monaco cistercense, e amico di Ariosto, Severo Varini, come si evince da una lettera del 15 scritti di Pomponio Leto, Fabrizio Verano, Raffaele Maffei e Biondo Flavio; Cicero, Epistolae ad T. Pomponium Atticum cum commentariis, ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] di parecchi allievi, tra cui Antonio da San Severo, Cristoforo Manfredini e Tommaso da Recanati, per supplire , e molti allievi e amici come Paolo Veneto e Biondo Flavio lo ricordano con ammirazione nelle loro opere. Michele Savonarola, Antonio ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] nel periodo 1696-1708. Insieme con il, marchese Zondadari (si tratta probabilmente del marchese Flavio Chigi Zondadari) il C. venne avviato ad un severo stile di composizione "fondato su le buone regole".
Nel 1713, trasferitosi a Roma per studiarvi ...
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LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] in città il 31 maggio del legato pontificio, il cardinale Flavio Chigi, nipote di Alessandro VII; dell'entrata dello stesso legato cui nel diario descrive le delizie, imparagonabili al severo regime dei chiostri italiani.
Suscita in lui sorpresa ...
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