ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] questo, parziale credito alla notizia, più su riferita, di Flavio Biondo. L'epistola comincia con le squillanti parole di Paolo ai così precise e decise, e il tono è così sicuro e severo da far pensare a un atteggiamento non già assunto in questa ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , pensando allora al ritorno in patria per lo scadere del bando ("Flavio locum ita cessit ut alia longe ei mens sit quam Patavium petere", culturale umanistico. Già alla morte appariva fuori moda; il severo giudizio di Pio II, di aver badato più alla ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] perfettamente le due lingue, ma possedere un "orecchio severo", una vasta perizia dell'argomento trattato e la anticipato un anno prima nell'epistola del 7 giugno 1435 a Flavio Biondo, in risposta al suo De elocutione romana, quando aveva avanzato ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] atteso da Iñigo d'Avalos, segretario del re. Visitato prima da Flavio Biondo e poi da Pietro da Noceto, fu ricevuto dal papa, dove compì opera di pacificazione fra la sua città e San Severo, finché, il 21 settembre, partì nuovamente alla volta di ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] nominato cavaliere di Cristo Re, con l'appoggio di Flavio Chigì. Nel settembre 1666 cominciò a sostituire Felice Della tamburo e cupola che in tono più dimesso ma più severo conservano quella dignità classica che rimanda alle opere paterne. Minor ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] dell’atmosfera artistica italiana, indicò in Firenze il suo luogo d’elezione per la presenza di una tradizione pittorica di severa costruzione plastica (Giotto e Masaccio) e di un dibattito intellettuale cui si sentiva legato; e additò in una linea ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] a Firenze nel 1435 tra i segretari papali e ricordate da Flavio Biondo nel suo De locutione Romana, ed è una vigorosa difesa richieste per la grave responsabilità del vescovo e critica severamente i vizi e gli abusi degli ecclesiastici. Scrisse poi ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] nomi circolanti insieme o via via, si distinguono il cardinal Flavio Chigi che, da lei soggiogato, porta talvolta il "vestito E sembra averla vinta ché Maria - in seguito anche al severo divieto di Luigi XIV a Pierre de Villars, suo rappresentante, ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] e attorno al Foro, doveva molto al F.: l'arco di Settimio Severo (1803: G. Camporese e T. Zappati), l'arco di Costantino febbraio (Osservazioni sull'arena e sul podio dell'Anfiteatro Flavio... discusse e confutate..., ibid. 1813), rispose alla ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] presto una rispettosa ma decisa reazione al severo ambiente familiare ove - nonostante le simpatie liberali ): quest'ultimo riedito subito dopo con il titolo La confessione di Flavio Dossi; le ricordate Storie dell'amore sacro e dell'amore profano ...
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