GIUDEA (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Raimondo Bacchisio MOTZO
Nome storico, rimasto tuttavia nell'uso fino al presente, col quale si designa la parte meridionale dell'altipiano interno della Palestina [...] romana fu stabilita a Emmaus, e colonia fu anche Flavia Neapolis presso l'antica Sichem in Samaria.
La catastrofe, Siria, poi inviò uno dei suoi migliori generali, Giulio Severo. Gerusalemme fu rioccupata e l'ultima resistenza infranta a Bēthar ...
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PALATINO (Palatium)
Giuseppe Lugli
È il colle sacro di Roma, su cui Romolo tracciò il solco primigenio, e sul quale fondò la nuova città, recingendola con muro e fossato, a guisa delle più antiche città [...] è quella detta già di Livia o di Germanico, fra il palazzo dei Flavî e il tempio di Cibele. È una piccola casa, adorna con pitture ultime furono riprese oltre un secolo dopo da Settimio Severo, aumentando ancora il piano artificiale verso il Circo ...
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STADIO (στάδιον; stadium)
Giacomo GUIDI
Enrico DEL DEBBIO
Antichità classica. - Così si chiamarono nel mondo greco e romano le gare di corsa, a piedi, e il luogo dove queste si svolgevano. La pista [...] sul Palatino, fra la domus Augustana e il palazzo di Settimio Severo, c'è molta incertezza: potrebbe essere stato un giardino in i criterî di praticità universalmente riconosciuti all'Anfiteatro Flavio. La forma di ellissi allungata, i disimpegni ...
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HILLĒL
Umberto Cassuto
L Dottore ebreo, detto anche Hillēl ha-Zāqēn (Hillēl il Vecchio; l'epiteto vale forse a distinguerlo da omonimi posteriori, o piuttosto è titolo d'onore o di dignità), vissuto [...] accademia farisei Shěma‛yāh e Abṭalyōn (Samea e Pollione presso Flavio Giuseppe). Sembra che, essendo privo di mezzi di fortuna, natura dolce e mite, mentre Shammay era rigido e severo.
Dei varî aneddoti che si raccontavano in proposito è ...
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GIUDITTA
Giuseppe Ricciotti
. Libro deuterocanonico (v. bibbia) dell'Antico Testamento, che prende nome dalla protagonista. Il testo originale del libro, che doveva essere ebraico o aramaico, è perduto; [...] sfondo storico del fatto siano da considerarsi, come già credette Sulpicio Severo (Cron., II, 14-16), i tempi di Artaserse Oco in Giuditta), il quale depredò il Tempio di Gerusalemme secondo G. Flavio (Ant. giud., XI, 7, 1). Del tutto isolata è ...
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PORTO
Giuseppe Lugli
. I Romani chiamarono per antonomasia con questo nome la città che sorse nell'impero intorno al porto fondato da Claudio e restaurato da Traiano alla foce del Tevere. In origine [...] , quando la città acquista il titolo di civitas Flavia Constantiniana Portuensis. Tuttavia il nome più comune è dimostrano una vita molto florida, specialmente nel periodo tra Settimio Severo e l'invasione gotica. Procopio ne parla ancora nel sec ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] e cominciò ad avvertire l’esigenza di una severa risposta della Chiesa alla diffusione della Riforma s. 2, III, Firenze 1846, pp. 369-416; G.P. Flavio, Oratio habita Pauli IV iussu de pacis inter summos christianos reges gratulatione, Romae ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] aveva attinto ovviamente a Filone e a Flavio Giuseppe). Sigonio replicò alle obiezioni (Opera omnia e Controriforma. Nota sulle censure al commento di C. S. a Sulpicio Severo, in Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento, III (1977), ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] rinvenute, soprattutto a Perge e a Side, ha permesso la definizione di una produzione scultorea panfilica, tra i Flavii e i Severi, che si distingue per l'eleganza e la raffinatezza con cui vengono riprodotti modelli classici. Parallelamente è stata ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di aver iniziato, fu svolto però in gran parte nell'età flavia. Una documentazione interessantissima di questa nuova urbanistica si ha in molte parti della Forma Urbis di Settimio Severo, e indirettamente nell'edilizia di Ostia. Il luogo dove si può ...
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