CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] eresia e l'accusa, non meno grave, di opporsi al severo regime del vicerè Toledo, che giudicava pericolose per la sicurezza i carmi di Pietro Gravina; inoltre, per suo incarico, Paolo Flavio pubblicò, da un manoscritto già del Pontano e venuto poi in ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] 336; Evagrius, Historia Ecclesiastica, II, 16). I suoi figli furono Flavio Marciano, nominato dal padre console nel 469, sposato a Leonzia, figlia trono. Quando Ricimero, dopo la morte di Libio Severo, che non era mai stato riconosciuto dall'Oriente, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lontana dalla ricchezza, dalla complessità e dalla tensione politico-religiosa che innerva [...] intelligentie” (Girolamo De Miranda, Una lettera inedita di Telesio al cardinale Flavio Orsini, “Giornale critico della filosofia italiana”, 72, 1993, fasc. la sua opera sarà investita dal severo intento di normalizzazione e dalle rigidissime ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli Antiqui e il Medioevo
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sapere altomedievale si sviluppa in un continuo confronto [...] filosofia aristotelica fra 198 e 209, sotto l’imperatore Settimio Severo.
Alessandro di Afrodisia “fu di gran lunga il maggiore manuale molto più agile e scarno solo le Istituzioni di Flavio Aurelio Magno Cassiodoro, in soli due libri, uno dedicato ...
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TOFFOLO, Lino
Paolo Puppa
Nacque il 30 dicembre del 1934 a Murano, nella Laguna Veneta, da Tullio Toffolo Rossit, maestro vetraio di origini friulane (il nonno era sceso nell’isola per costruire i [...] organista concertista in Culastrisce nobile veneziano (1976) di Flavio Mogherini, un soldato tedesco in Sturmtruppen (1976) di di Spoleto Toffolo fu diretto da Orazio Costa, severo ed esigentissimo regista, aduso a privilegiare motivi religiosi e ...
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SMARAGDO
Margherita Elena Pomero
– Non sono noti data e luogo di nascita del patricius Smaragdo, ufficiale bizantino di origine sicuramente grecofona.
Fu nominato esarca d’Italia una prima volta tra [...] Grado dove arrestò di propria iniziativa il nuovo metropolita Severo, insieme ad altri tre vescovi scismatici e al defensor s., cap. 28, pp. 204 s., cap. 32, pp. 206 s.; Biondo Flavio, Italy illuminated, a cura di J.A. White, I, Cambridge 2005, p. 346 ...
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SASSANO (Sassani, Sassini), Matteo detto Matteuccio (Matteucci)
Annamaria Bonsante
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Nacque a San Severo (Foggia) nel 1667 circa da Giuseppe [...] Grisostomo di Venezia con due opere di Pollarolo, interpretando Demetrio nel Filippo re della Grecia e il ruolo eponimo nel Flavio Bertarido re de’ Longobardi. Nel 1708 fu a Bologna come Casimiro in Il Fratricida innocente di Antonio Lotti, poi tornò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La resistenza del paganesimo
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IV e V secolo la legislazione imperiale si fa sempre [...] di Giuliano
Figlio di un fratellastro di Costantino, Flavio Claudio Giuliano nasce a Costantinopoli nel 331 e trascorre di magnati nostalgici: la Vita di Martino scritta da Sulpicio Severo testimonia, ad esempio, come ancora nella seconda metà del IV ...
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Mosè
Lucio Biasiori
Non si farà torto a un autore che si rivolgeva a «chi legge la Bibbia sensatamente» (Discorsi III xxx 17), se si considerano come parte del suo patrimonio mitico anche i personaggi [...] il quale «fu il ruolo di Mosè quale legislatore e severo disciplinatore che assunse la più grande importanza» (Brown 1988, ebrei ai Romani – probabilmente nota dalla Guerra giudaica di Giuseppe Flavio – non solo serviva a M. da esempio di come i ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] una sorpresa gli inconsueti incroci delle scalinate.
Per Flavio Chigi il C. trasformò una villa acquistata nel romani della fine del sec. XVIII, prima dell'affermarsi del severo gusto neoclassico.
Fonti e Bibl.:Roma, Arch. dell'Accademia di ...
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